Qual è l’altezza tacco ideale? Come scegliere il tacco giusto? In quali occasioni è necessario osare una scarpa più alta e quando bisogna accontentarsi di un tacco basso? Ecco alcuni consigli utili su come scegliere le scarpe giuste per non sbagliare mai. Sì perché esistono tanti tipi di tacco ed ognuno di essi è più adatto ad una corporatura o a un’altra.
Ma prima di iniziare cerchiamo di capire insieme come si misura l’altezza tacco. In Italia si misura dal terreno all’asse centrale del tacco, fino cioè quasi al centro del tallone; in America invece si misura dal terreno al punto più alto del tallone, praticamente prendendo tutta l’altezza dietro. Stando così le cose un tacco che in Italia misura ad esempio 8 cm, negli Stati Uniti sarà indicato con 9,5 cm circa (attenzione quindi acquistando online dagli USA). Ma come scegliere il tacco giusto per camminare comode? Al momento della prova è necessario provare a sollevarsi sulla punta dei piedi: se sotto il tacco c’è almeno un centimetro di spazio ok altrimenti si sforzerebbero troppo le ginocchia e l’andatura ne risentirebbe.
Come scegliere il tacco giusto se sei alta
Quali sono le misure dei tacchi? A prescindere dal fatto che in passerella è possibile adocchiare scarpe dai tacchi vertiginosi, il consiglio è quello di non superare i 13. Basandosi sul Teorema di Pitagora (il tacco e la scarpa formano infatti un triangolo col terreno sottostante), il prof. Stevenson dell’Università britannica del Surrey ha infatti stabilito una formula (h=Q x (12+3s) / 8) secondo la quale è questa l’altezza massima per evitare mostruose cadute non solo di stile.
Se sei alta questo non dovrebbe essere un problema. Sì allora anche a ballerine purché il fisico sia slanciato e longilineo. Chi ha gambe un po’ robuste dovrebbe invece evitare, nonostante l’altezza, il tacco a rocchetto. Un tacco 8 a spillo andrà allora bene per una serata più mondana (mai durante il giorno) a patto che il fisico sia slanciato e che il vestito o i pantaloni indossati siano ben abbinati: una donna molto alta potrebbe comunque accontentarsi di una bella scarpa tacco 6.
Come scegliere il tacco giusto se sei bassa
Ma come scegliere il tacco giusto se sei bassa? In questo caso è possibile osare anche un tacco 9 cm o più facendo però attenzione al momento della giornata, all’abito che si indossa e alla corporatura. Se ad esempio le caviglie non sono sottilissime è bene evitare tacchi di 3,5-4 cm mentre, se oltre ad essere di bassa statura il fisico è anche molto magro, non vanno indossate le scarpe con tacco a turacciolo di 4,5-5 cm né quelle con tacco cubano che misura 7,5-8 cm. No anche ai tacchi a piombo di 7,5-8 cm.
Se la corporatura è un po’ robusta, anche per le più alte, andranno bene scarpe con la zeppa o comunque tacchi più spessi per mantenere una giusta proporzione; sì anche a decolleté che notoriamente slanciano la figura. Sembrare più alta e magra senza tacchi non è impossibile con qualche piccolo accorgimento strategico.
Come scegliere il tacco giusto: scarpe da sposa
A meno che l’abito non sia corto, e allora è possibile sbizzarrirsi, le scarpe da sposa devono essere scelte in base ai seguenti parametri: lo stile dell’abito e la sua lunghezza, il luogo dell’evento, il momento della giornata in cui si svolgeranno le nozze. Detto ciò, come scegliere il tacco giusto per il matrimonio? Le scarpe da sposa dovrebbero averne uno di 6-7 cm: è abbastanza comodo, soprattutto per chi non è abituato a camminare con tacchi alti, slancia ma non crea problemi di andatura. Un consiglio in più? Il plateau è un buon accorgimento perché fa guadagnare centimetri senza perdere in comfort.