Quando avviene il concepimento ed inizia una gravidanza il corpo di una donna avverte fin da subito che c’è un grosso cambiamento in atto e comincia lanciare dei segnali che fanno capire che qualcosa sta accadendo.
I sintomi della gravidanza, nei primi giorni dopo la fecondazione, possono essere facilmente confusi con quelli della sindrome premestruale infatti, in entrambi i casi, sono gli sbalzi ormonali la causa di molti fastidi.
Oltre all’assenza del ciclo, sintomo comune a tutte le donne, ci sono altri segnali tipici della gravidanza che, comunque possono essere avvertiti in modo diverso da ciascuna donna: addirittura, molte signore, che hanno avuto più gravidanze, sostengono di aver sofferto di fastidi differenti tra l’una e l’altra gestazione.
Alcune donne, molto fortunate, non soffrono nessun fastidio e vivono serenamente la loro gravidanza fin dai primissimi giorni. Il principale imputato della maggior parte dei sintomi è l’ormone beta-HCG, detto ormone della gravidanza, che, una volta avvenuto il concepimento, il corpo produce in modo esponenziale, raggiungendo il suo picco tra l’ottava e la dodicesima settimana.
Ecco quali sono i sintomi piĂą caratteristici della gravidanza.
Amenorrea
Il primo sintomo dell’avvenuto concepimento è l’assenza del ciclo mestruale, sebbene sia possibile, nei giorni successivi alla fecondazione, avere alcune piccole perdite dovute all’impianto dell’ovulo nella parete uterina.
In ogni caso, ritardi del ciclo mestruale possono avvenire per svariati motivi, come un’elevata dose di stress, un brusco aumento o una diminuzione repentina del peso o uno squilibrio ormonale perciò, se siete nel dubbio acquistate un test di gravidanza per togliervi ogni perplessità .
Essere a conoscenza fin da subito di aspettare un bambino è fondamentale per evitare di commettere l’errore di assumere farmaci, fumare o bere alcoolici che sono molto pericolosi per il feto.
Nausee
Uno dei fastidi che la maggior parte delle donne lamenta è la nausea, spesso legata anche ad una maggiore sensibilità dell’olfatto.
Dolori al seno
Il seno, durante la gravidanza, si fa fin dai primi tempi diventa molto più sensibile perché le ghiandole mammarie crescono ingrossandolo e rendendolo più duro causando, talvolta, una tensione dolorosa. Anche i capezzoli modificano il loro aspetto diventando più scuri e sull’areola possono comparire piccoli rilievi detti tubercoli di Montgomery.
Tensione e dolore al ventre
Avvertire tensione al basso ventre è un altro dei sintomi. Il dolore è dovuto alla crescita dell’utero che si prepara ad accogliere il feto, questo comporta anche il bisogno di fare pipì molto spesso.
Stanchezza
La stanchezza accompagna quasi tutte le donne e, in particolar modo, a fine giornata aumenta il bisogno di dormire …perciò non stupitevi se riuscite a dormire dalle 8 di sera fino al mattino…godetevela finché potete! Tutto questo può aumentare soprattutto in caso di gravidanza in età matura.
Se avete alcuni di questi sintomi e ritenete di poter essere incinta, effettuate un test di gravidanza. Si possono acquistare in farmacia, in parafarmacia e in molti supermercati, sono semplici da utilizzare e abbastanza attendibili.
Se il test risulta positivo rivolgetevi al vostro medico per tutti i controlli di routine. Se invece è negativo ma le mestruazioni non compaiono rifate il test qualche giorno più tardi o effettuate un esame del sangue che rileva la quantità di beta-HCG presente ed è sicuro al 100%. Come già detto, è importante sapere di essere incinta per evitare comportamenti rischiosi per la mamma ed il bambino.