Labirintite: sintomi e cure

Tra le infiammazioni più fastidiose e debilitanti, la labirintite occupa sicuramente uno dei primissimi posti in classifica. I suoi sintomi impediscono il regolare svolgimento delle attività giornaliere e costringono l'ammalato all'immobilità. Ecco cosa la causa e quali sono le cure

Labirintite: sintomi e cure

La labirintite è un disturbo dovuto all’infiammazione del labirinto, una zona interna dell’orecchio.

Solitamente la labirintite è causata da un virus ma non è raro che venga scatenata da un’infiammazione batterica, un colpo alla testa o che si presenti dopo un periodo di forte stress.

Se la labirintite è di forma virale, con ogni probabilità è la conseguenza di un’infezione delle vie respiratorie superiori e, pertanto, può essere contagiosa. Scopriamone di più insieme.

Tipologie

Esistono tre tipi di labirintite:

  • Purulenta, collegata alla meningite, che solitamente colpisce i bambini sotto i 2 anni;
  • Virale, che interessa soprattutto individui dai 30 ai 60 anni;
  • Sierosa, che normalmente interessa i bambini ed è collegata a casi di otite media.
Labirintite: sintomi e cure

La perdita temporanea dell’udito è un sintomo della labirintite

Sintomi della labirintite

I sintomi della labirintite sono molti e particolarmente fastidiosi. Il più significativo e insistente dei disturbi sono le vertigini che causano stordimento, nausea e vomito. Altri sintomi sono: la perdita dell’udito, sudorazione, malessere, movimento involontario dell’occhio e difficoltà di deglutizione.

La labirintite può causare anche depressione e uno stato d’ansia cronica caratterizzato da attacchi di panico, che speso precedono la comparsa dell’infiammazione. Le vertigini causate dall’infiammazione del labirinto possono essere anche molto gravi, in quanto la flogosi interessa l’insieme di terminazioni nervose che hanno la funzione di rilevare i movimenti rotatori dell’organismo, nonché gli otoliti, che rilevano il movimento lineare.

Per questo motivo una persona che soffre di otite ha grosse difficoltà a mantenere l’equilibrio ed è molto disorientata. È necessario che l’ammalato non compia movimenti bruschi della testa.
I tempi di guarigione variano di persona in persona ma, in ogni caso, i sintomi acuti spariscono dopo molti giorni, mentre l’udito viene pian piano riacquisito.

Labirintite: sintomi e cure

Si consiglia di rimanere fermi e con gli occhi chiusi

Cure per la labirintite

Come già sottolineato, chi è affetto da labirintite deve limitare quanto più possibile i movimenti e durante gli attacchi mantenere ferma la testa. L’ideale sarebbe rimanere al buio per non sollecitare troppo il cervello. Fino alla totale guarigione è sconsigliato leggere.

A seconda della causa scatenante il medico prescriverà antibiotici o antinfiammatori e dei sedativi che aiutino a sopportare meglio la mancanza di equilibrio.

Se la labirintite è causata da fattori di forte stress c’è la possibilità che il medico prescriva una terapia mirata ad eliminare l’ansia. In questo specifico caso, e se non ci sono danni o infiammazioni all’orecchio, è possibile procedere con un trattamento di tipo naturale che comprende l’iterazione di esercizi fisici mirati, tecniche di rilassamento e un percorso psicologico che aiuti a individuare la causa del problema.

Come sempre un intervento tempestivo è importante per limitare i danni e l’acutizzarsi dei sintomi. Ecco perchè bisogna documentarsi subito per capire la causa dei disturbi, come avviene anche per malattie solitamente ritenute banali, come l’appendicite perché qualsiasi patologia, se trascurata, può diventare ben più grave ed avere delle conseguenze spesso spiacevoli sull’organismo.

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