Come rimettersi in forma con un’alimentazione corretta

Ecco una serie di esempi e consigli che possono essere di aiuto a tutti coloro che cercano sempre di impegnarsi in un'alimentazione corretta ma poi ricadono spesso sempre negli stessi errori

Come rimettersi in forma con un’alimentazione corretta

Chi non ha mai avuto il desiderio di vedersi più in forma, cercando di mettersi d’impegno nel seguire un’alimentazione corretta e adeguata? Chiunque, prima o poi, è stato vittima del proprio corpo, nemico agguerrito a combattere i cibi poco calorici e privi di condimenti elaborati. Sia per un fattore estetico sia per una questione di salute, tutti dobbiamo stare attenti alla nostra nutrizione: dobbiamo imparare a mangiare bene.

Che significato ha la parola “bene“? Significa nutrirsi rispettando il nostro organismo, i nostri ritmi, le nostre condizioni di vita e di salute, e soprattutto conoscere cosa mangiamo e come lo mangiamo.

Innanzittutto, bisogna capire cosa possiamo mangiare e cosa dobbiamo eliminare o di cosa limitare le dosi; successivamente, dobbiamo sempre informarci sulla provenienza e sulla qualità degli alimenti che compriamo. Sarebbe meglio non comprare i prodotti stranieri, quelli ricchi di conservanti e di zuccheri.
Perchè ciò che fa male al fisico sono non solo i cibi iper calorici come i dolci o piatti troppo conditi ed elaborati, ma anche i cibi privi di ingredienti salutari, che fanno bene al nostro sistema e ai vari apparati, come quelli ricchi di fibre e cereali. 

Superata la fase della conoscenza, si approda alla fase dell’elaborazione di veri e propri piani alimentari: è preferibile concepirli e strutturarli di settimana in settimana, così da poter provare determinati alimenti e variarli nel corso del tempo. L’elemento fondante di ogni dieta è trovare il giusto equilibrio di dosi tra proteine, verdura e carboidrati in ogni pasto che si fa: meglio suddividere la nostra alimentazione in cinque pasti, in modo da nutrire ogni due o tre ore il nostro corpo, senza arrivare ai pasti principali con una fame assurda.

Si prediligano proteine come uova (almeno una volta a settimana), carne bianca (solo ogni tanto quella rossa) e pesce ogni giorno sia a pranzo sia a cena; la pasta è concessa tutti i giorni se in dosi relativamente minori (40-60 g) con condimenti non troppo elaborati, meglio con verdure, oppure mangiarla a giorni alterni, tenendo anche in considerazione la pasta di farina integrale, perchè più ricca di fibre.

Bisogna mangiare porzioni di verdura ad ogni pasto, anche negli spuntini: al posto di taralli o crackers, ci si consoli con una carota che è più nutriente e continuando a masticare si crea l’illusione di saziarci di più. La frutta è un altro alimento che non deve mai mancare, ricco di zuccheri, i quali sono necessari al funzionamento e alla concentrazione del cervello; si opti per una mela, una banana o un’arancia come possibile merenda, oppure della frutta fresca oppure uno yogurt (povero di grassi).

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