Yari Carrisi è stato ospite il 5 aprile 2025 a Verissimo programma pomeridiano del sabato e della domenica condotto da Silvia Toffanin sulle Reti Mediaset. Qui Yari ha parlato della sua vita e della sua carriera.
Tra i tanti argomenti toccati il rapporto tra sua madre e suo padre, con Yari che ha riferito di essere appunto molto legato alla madre Romina che lo ha sostenuto, assieme ad Al Bano, nei momenti più difficili della sua esistenza.
E non poteva mancare sicuramente un parentesi per quanto riguarda la sua sorella Ylenia, scomparsa come si sa negli Stati Uniti d’America e mai tornata a Cellino.
“Abbiamo fatto dei viaggi incredibili insieme. È stata lei a insegnarmi di andare in giro per il mondo da solo, col sacco” – ha riferito Yari Carrisi a Silvia Toffanin parlando del rapporto che egli aveva con la sorella Ylenia. Subito dopo la pandemia di Covid è andato a cercarla nuovamente a New Orleans.
“C’era un quadro di una ragazza che le assomigliava tantissimo. Pensavo che potesse essere veramente un quadro di Ylenia e ho detto: ora faccio un viaggio per capire, questo sarà l’ultimo. Poi ho scoperto che il quadro era stato dipinto negli anni ’60” – riferisce Yari Carrisi alla conduttrice.
Per poi parlare di una specie di “segno” che egli avrebbe avuto sempre durante quel viaggio. “Andai in albergo, uscì fuori un pezzo dal mio telefono. Mentre lo sentivo, mi sembrava quasi che mi stesse parlando grazie a quel pezzo. Andai a fare una ricerca per approfondire il tema e la foto di quel pezzo, che era su Youtube, era una mano che usciva dall’acqua. Fu come se lei davvero mi stesse parlando attraverso quella canzone. Era come se mi stesse chiedendo scusa” – ricorda commosso Yari Carrisi parlando del viaggio a New Orleans, sempre riferendosi appunto alla sorella Ylenia.