Il numero dei contagi da West Nile, purtroppo, sta salendo in Italia nelle ultime ore. Oggi, ad esempio, un 72enne , residente a Oristano, con patologie pregresse, ricoverato all’ospedale San Martino di Oristano, è risultato contagiato. Purtroppo è “in condizioni critiche” data la gravità della sintomatologia, sull’uomo è stato condotto l’esame sierologico per accertare le cause del malessere.
In una nota fanno sapere: ” -In queste ore il dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria sta già mettendo in atto tutte le misure previste: informazione alle autorità competenti del territorio, indagine epidemiologica, circoscrizione della zona di residenza dell’uomo e richiesta alla Provincia, autorità competente, di disinfestazione dell’area”.
Per il virus West Nile sono decedute due persona, una in Campania, l’altra nel Lazio mentre un 74enne ha perso la vita venerdì scorso – all’Ospedale del Mare di Napoli. Un 86enne è deceduto, invece, all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, mentre si trovava nel reparto di terapia intensiva, ed era affetto da varie patologie pregresse.
Dopo due giorni di emorragia digestiva, la febbre e uno stato confusionale, aggravato da un’insufficienza renale, hanno portato al trapasso mentre ieri è venuto a mancare un 80enne, originario di Maddaloni, ricoverato all’ospedale di Caserta, anch’egli con gravi patologie pregresse. Un altro anziano di Maddaloni è ricoverato perchè contagiato, nello stesso ospedale. Nel Lazio è deceduto un 77enne, ricoverato all’Istituto Spallanzani di Roma, affetto da patologie croniche e che aveva subito un trapianto cardiaco. Da quanto si apprende, aveva ultimamente soggiornato a Baia Domizia, in provincia di Caserta, in cui ci sono stati diversi casi infettivi.
Come ogni estate, l’incubo West Nile è tornato e gli esperti non tralasciano nulla, monitorando tutto molto attentamente per metterci sempre al corrente dell’evoluzione dei contagi nel nostro Paese. Seguiranno ulteriori aggiornamenti che saremo pronti a fornirvi.