Vittorio Sgarbi, la tragica ultim’ora dall’amico Morgan: "Ha rinunciato, si è…" (2 / 2)

Morgan, amico di Vittorio Sgarbi, ha scritto, poco fa, un post in cui ha espresso il suo punto di vista sullo stato clinico del critico d’arte. Secondo il cantante, Vittorio  avrebbe una forte depressione per via di un “Paese” ingrato. Quello che il cantante ha detto su Vittorio è un chiaro invito a riflettere, basandosi su chi, come lui, lo conosce nel profondo.

Definendolo come “la personificazione dell’intelligenza e della vitalità”,  Sgarbi, secondo Marco, avrebbe rinunciato a lottare per affermare la rinascita culturale di un paese che con ingratitudine lo ha colpito duramente e abbattuto. Sono esternazioni dure, durissime, affidate ad  un post Instagram, impreziosito da un video in cui si esibiscono insieme con un brano di Rodolfo De Angelis.   Sono momenti di spensieratezza tra due amici, con diversi scatti condivisi con i followers, in apprensione per lo stato di salute del critico d’arte.

Proprio per rimarcare quanto la depressione possa colpire tutti, indistintamente,  Morgan  ha aggiunto: “Anche il genio è di carne ed ossa. Molti mediocri saranno contenti di averlo eliminato, io rimpiango il mio amico coraggioso e leale, un maestro e un padre. Lo spegnimento della mente di Sgarbi è il più grande atto vandalico che la cancel culture italiana abbia mai commesso. La canzone che cantiamo è un pezzo del 1933 del cantautore futurista napoletano Rodolfo De Angelis (a me la donna bella non mi va)”.

Morgan ha chiosato: “La valanga di commenti idioti di haters e presuntuosi signor nessuno facciano da guano in questa grotta”. Il cantante sa perfettamente che la depressione del suo amico è legata anche alle inchieste giudiziarie e, in parte, al ‘declassamento’ politico scaturito da queste.

Dal momento che Sgarbi si è rifiutato di mangiare e di alzarsi da letto, è stato necessario il ricovero  al Policlinico Gemelli, nel reparto per pazienti solventi. Al suo fianco c’è la sua compagna di vita Sabrina Colle che non lo lascia solo un attimo,  la sorella Elisabetta Sgarbi.  Vittorio potrebbe comunicare  solo col cellulare ma non lo usa.