Vittorio Feltri parla di Stasi: "Devo dire una cosa" (2 / 2)

Vittorio Feltri quando parla del caso di Garlasco e della povera Chiara Poggi è un fiume in piena. Lo ha sempre fatto in quanto sin dagli inizi della vicenda Feltri ha detto che contro Stasi non vi erano moltissime prove.

Gli inquirenti sono però sicuri che lui un ruolo attivo nella vicenda lo abbia avuto, il nuovo indagato Sempio infatti è indagato per aver forse partecipato in qualche modo all’azione posta in essere dallo Stasi. Ma le cose è chiaro che potrebbero stare molto diversamente ma questo ce lo dirà solo l’esame del DNA e non spetta a noi giudicare.

Gli inquirenti stanno svolgendo infatti gli esami sul DNA trovato, ad occuparsi degli esami in questione saranno i Carabinieri dei Ris. Ma Feltri appunto ha detto la sua circa la vicenda in questione e le sue parole hanno destato molto clamore mediatico.

“Stasi è innocente, contro di lui nessuna prova. E’ stato assolto due volte, siamo alla follia, con quali elementi la Cassazione lo ha condannato?” – ha detto Feltri intervenendo sui media nazionali.

“Cosa mi sorprende di questa nuova indagine? Che sia arrivata solo adesso. Se emergesse l’estraneità di Stasi ormai per lui sarebbe solo una soddisfazione morale” – ha detto Feltri continuando a parlare del caso. Anche Roberta Bruzzone ha riferito che se dovesse emergere l’estraneità di Stasi ai fatti bisogna chiedere scusa. Vedremo come proseguirà la vicenda.

Restiamo in attesa eventualmente di altre dichiarazioni di Vittorio Feltri che come sempre non le manda a dire. Una vicenda davvero molto particolare e delicata che sicuramente continuerà a far disuctere nelle prossime settimane fino all’arrivo dei risultati degli esami del DNA.