Spalletti, per Italia-Croazia, come noto, ha scelto il modulo 3-5-2, ma al momento il nostro ct ha un compito arduo: quello di trovare la giusta strategia tattica per permettere ai nostri calciatori di battere un’avversaria forte come la Svizzera. Alla gioia del pareggio con la Croazia, si è contrapposta, ora, la necessità, per Spalletti, di dover trovare la giusta soluzione, quella che potrebbe far continuare il sogno degli Azzurri e dei tifosi.
Alla partita contro la Svizzera, Spalletti potrebbe optare, ma questo è ancora tutto da vedere, per un 4-3-3, dunque per uno schema diverso rispetto a quello utilizzato finora, ma chi non ci sarà al match di sabato 29 giugno contro la Svizzera? Come noto, non ci sarà Calafiori, che è stato squalificato, e questo porterà a dover scegliere tra Mancini e Buongiorno, oppure il nostro ct potrebbe attuare un’altra strategia.
Potrebbe mettere Mancini centrale, Gatti a destra e Buongiorno a sinistra. Ci saranno sicuramente Bellanova e Cambiaso, Barella e Jorginho ma non ci è ancora dato sapere chi il nostro ct deciderà di affiancare loro, tra Frattesi e Pellegrini, e poco dopo Fagioli. Le fasce sono coperte da Zaccagni e Chiesa, mentre ancora perplessità tra il centravanti dell’Atalanta o il giovane Rategui.
Il ct, dopo la gioia del pareggio di Zaccagni contro la Croazia, è tornato al lavoro e ha un compito ben preciso: provare a dare stabilità alla nostra Nazionale. L’Italia ha perso anche Zaniolo, un altro sicuro protagonista. Orsolini e Politano sono rimasti fuori dai convocati, in quanto non hanno convinto Spalletti. A poche ore dal match contro la Svizzera, fervono i preparativi.
Ma, come abbiamo avuto modo di vedere, ferve anche la necessità di trovare la giusta formazione e le giuste strategie a causa degli squalificati. Man mano che ci avviciniamo al fatidico 29 giugno, sapremo chi Spalletti deciderà di far giocare e chi no nella partita contro la Svizzera.