Veronica Amistadi, giù dal ponte col figlio: la lettera prima della tragedia (2 / 2)

Trentino, madre e figlio di 4 anni trovati morti sotto un ponte sul torrente Noce – .

Chi segue la cronaca nazionale avrà sicuramente saputo quello che è successo in questi giorni in Trentino, regione già balzata agli onori della cronaca per alcuni episodi legati agli animali che conosciamo tutti e che come si sa si sono conclusi nel peggiore dei modi. Ma quello accaduto in questi giorni non c’entra nulla con le persone scomparse a causa degli orsi.

Secondo quanto si apprende dalla stampa, infatti, una giovane mamma, Veronica Amistadi, ha deciso di farla finita gettandosi dal ponte Mostizzolo. L’accauduto ha provocato sconcerto all’interno della comunità di Roncone, cittadina trentina di cui la donna era originaria.

Ancora nessuno riesce a crederci a quanto avvenuto. La donna era una persona in carriera, senza problemi apparenti, in quanto era manager di una grossa multinazionale in cui si occupava di marketing. Qualche giorno fa la donna si è lanciata dal ponte assieme al suo figlioletto di 4 anni.

Per entrambi non vi è stato nulla da fare. Veronica aveva anche un incarico di alto livello per una famosa multinazionale farmaceutica. Senza parole si dice anche il sindaco di Roncone, la Amistadi abitava nella frazione di Sella Giudicarie. I carabinieri hanno trovato all’interno della sua auto un testo in cui si evincerebbero i motivi che hanno portato la donna a compiere il gesto. “Sognavo di avere altri figli e magari allargare la famiglia moltiplicando l’amore, adottando un bimbo, ci credevo davvero tanto! Ora non posso fare nulla di tutto ciò, ho da poco sorpassato i 40 anni e sono single” – queste le parole che avrebbe scritto Veronica.

Il primo cittadino di Roncone ha dichiarato che questo episodio non è il primo lutto che si verifica nella cittadina trentina. “La conoscevo benissimo. L’ho vista qui domenica scorsa con il suo bambino. Quando i carabinieri mi hanno chiamato questa mattina dicendomi il nome, non ho pensato che potesse essere lei, lo escludevo completamente” – queste le parole di Franco Bazzoli, sindaco di Roncone.

Nelle prossime ore potranno forse conoscersi eventualmente altri particolari su questo episodio molto triste, il quale non è sicuramente il primo, e non sarà neanche l’ultimo, che accade nel nostro Paese.