“Vergognatevi”. Viktorija, la figlia di Sinisa Mihajlovic, l’accusa choc (2 / 2)

Viktorija, di una bellezza disarmante ed acqua e sapone, che tanto assomiglia alla madre Arianna, ex soubrette televisiva, bionda, solare, appassionata di moda, viaggi, musica ( ci è dato sapere che ama Vasco Rossi e Jovanotti) , così come tutti gli altri membri della sua famiglia, antepone l’amore per la sua famiglia a tutto il resto ed è per questo che ha prontamente controbattuto agli insulti sulla morte rivolti al padre.

In un lungo sfogo, affidandosi alle sue storie del suo profilo Instagram, stanca del fatto che il padre sia stato più volte colpito da insulti sulla morte (e non solo) sui social, in quanto essi riguardano anche il suo operato da allenatore, ha deciso di mettere a tacere tutti coloro che, dietro una tastiera, sganciano bombe ad orologeria che colpiscono il privato.

Gli haters prendono sempre di mira la vita privata dei famosi e non hanno risparmiato il padre Sinisa, al punto che la figlia ha apertamente dichiarato: “Non scrivo mai queste cose sui social, non ho mai perso tempo con persone che si nascondono dietro ad una tastiera per sfogare tutta la loro frustrazione. Ma credo che quando il limite viene raggiunto ed addirittura oltrepassato qualcosa vada detto”. 

Parole forti di chi è arrivata al punto di esasperazione, seguite da considerazioni altrettanto profonde che invitano alla riflessione: “Non trovo giusto mischiare il lavoro alla vita privata. Volete insultare mio padre dal punto di vista lavorativo? Siete liberissimi di farlo, ci mancherebbe, ma quando poi si tratta di famiglia, di salute e di tante altre cose vergognose che ho letto, no, non lo accetto più. Quello che scrivete è raccapricciante”, per poi chiosare: Ricordatevi che stiamo parlando di un uomo, di un padre, ricordatevi che ci sono di mezzo dei ragazzi che potrebbero leggere quello che scrivete e rimanerne colpiti ed io mi vergogno per voi”. Uno sfogo più che legittimo, da cui traspare un istinto di protezione incondizionato, non credete?!