“Ottimo spot: antimodello per i giovani“- ha dichiarato il noto virologo con grande sdegno e disappunto in riferimento il discusso episodio di Blanco. Proprio alla vigilia del Festival, Bassetti non aveva nascosto un certo disappunto con gli organizzatori della nota rassegna canora.
In una sorta di video appello rivolto ad Amadeus e agli organizzatori, il Direttore della Clinica Malattie infettive presso l’Ospedale San Martino di Genova ha chiesto di non dimenticare la categoria dei medici e degli infermieri “eroi” in questi tre anni di pandemia.
“Sul palco del Festival di Sanremo lo scorso anno siamo stati presi in giro e ci siamo fatti una sana risata. Non dico che deve essere ringraziato il sottoscritto, ci mancherebbe, ma tutti i medici e gli infermieri: mi auguro ci sia uno spazio per farlo”- queste le parole di Bassetti che pretende una sorta di riconoscimento per l’operato nella battaglia contro il Covid di questi ultimi anni.
Non nasconde poi una certa delusione per non aver ricevuto alcun invito: “Io non sono stato contattato ma salgono tutti su quel palco e non i medici e gli infermieri che hanno combattuto la ‘guerra’ contro il Covid? Guerra che abbiamo vinto. Avere memoria di questo con un grazie, credo che sia il minimo”.
Le parole di Bassetti hanno scatenato non poco l’ironia del web, secondo molti in ‘astinenza’ da apparizioni televisive dopo anni di assidua presenza quasi quotidiana. Il video- appello di Bassetti ha suscitato, invece, un certo disappunto da parte dei colleghi, che non hanno visto con favore questa continua ed ostentata ricerca del consenso da parte del noto virologo. Sulla questione è intervenuto l’immunologo Mauro Minelli che, facendosi intervistare da Adnkronos Salute, ha commentato così le parole di Bassetti: “Non facciamo i medici per sentirci dire grazie“- aggiungendo che saranno semmai i cantanti in queste serate a meritarsi gli applausi.