Sono sette le date di Vasco Rossi allo Stadio San Siro di Milano e il legame del cantautore con la città è stato consolidato con un’importante premiazione, conferita dal sindaco Beppe Sala, nella sala Buzzati del Corriere della Sera.
Vasco ha ricevuto dal primo cittadino di Milano la Pergamena della città e, come un fiume in piena, ha deciso di parlare della sua carriera, ripercorrendola dall’inizio sino all’ultimo periodo, quello del docu-film Supervissuto su Netflix.
Non è mancata nemmeno una riflessione sull’autoritarismo che avrebbe raggiunto l’Italia, specie dopo l’elezione di Giorgia Meloni come Presidente del Consiglio e proprio su quest’ultima si è lasciato andare a importanti confessioni che hanno fatto il giro del web, facendo molto parlare, come del resto ogni sua esternazione che vada a coinvolgere l’ambito politico, di suo molto chiacchierato.
Durante il suo tour, Vasco ha deciso di portare sul palco la dedica a Giorgia Meloni di Asilo Republic, e riguardo a quest’ultima, ha fornito importanti dettagli, dicendo di averla scritta 40 anni fa ma che è sempre attuale, per poi aggiungere: ” Adesso è il momento di Giorgia che dice che ci vuole più ordine e disciplina, quindi la cito dal palco. Sono concetti particolarmente attuali adesso che c’è questa direzione verso un certo tipo di autoritarismo e le libertà vengono derise. Il problema è questa derisione continua, tipica di quella che c’era negli anni ’20, io vedo delle somiglianze notevoli”.
Insomma, tutto è pronto per i sette concerti del nostro immenso Vasco, con tanto di dedica alla Meloni direttamente sul palco… una dedica risalente a 4 decenni addietro ma che è sempre attuale. E voi, cosa ne pensate? Siete d’accordo col pensiero del rocker emiliano? Ditecelo nei commenti, se vi va!