Un uomo ha deciso di affidare il racconto della sua esperienza ad un forum, come spesse volte accade in un mondo in cui tutto passa attraverso la tecnologia e ci si confronta, più che con un faccia a faccia, attraverso il web. Un duro sfogo, il suo, di cui andremo a riportare il contenuto.
L’uomo ha esordito dicendo: “Vi scrivo perché la cosa è fresca e ho bisogno urgente di un parere. Poche ore fà sono entrato ad un negozio COIN con una busta della catena di abbigliamento H&M, cioè il negozio dove ero stato poco prima. Faccio un giro, non compro niente e faccio per uscire…ma l’allarme suona! Ovviamente sapendo che i dispositivi antitaccheggio spesso suonano per errore, faccio con la meno un gesto di distensione all’addetto sicurezza, RIENTRO nel negozio e RI-ESCO, dimostrando così che il dispositivo antitaccheggio ha suonato per errore (infatti la seconda volta che sono rientrato e uscito non ha risuonato), a quel punto il vigilantes mi RINCORRE e comincia a urlarmi contro (in un italiano imbarazzante perché era un sudafricano)”.
Questo è solo l’inizio di un lungo sfogo dal momento che l’uomo ritiene di aver ricevuto insulti gratuiti, che hanno attirato una piccola folla e, nel corso della discussione, il vigilante gli ha strappato la busta dalle mani, mettendo le mani sui suoi jeans e iniziando a leggere lo scontrino.
Tutto questo in modo totalmente infondato dato che sul jeans campeggia la marca H&M, marca che nel punto vendita di cui l’individuo è vigilante, non esiste. Nel momento in cui il vigilante gli ha urlato che controlla lui, l’uomo che controbattuto, precisando che in Italia questo compito non comporta certo il diritto (arrogato) di trattenere una persona in un negozio..
Non comporta il mortificarlo davanti agli clienti e mettere mano sulle cose personali. L’uomo ha aggiunto: “Questo inqualificato tizio ha agito per dispetto, in quanto il fatto che ho dimostrato da solo che la macchina ha suonato per errore l’ha offeso! Perché lui VUOLE mettere mano e controllare, anche se macchina ha suonato per sbaglio! Inoltre se ricordo bene, questi addetti sicurezza non hanno il diritto di mettere mano alla tua borsa anche se sei un vero ladro, per il semplice fatto che è compito solo di coloro che agiscono con un potere dato dallo stato: i pubblici ufficiali…la polizia!”. Si tratta di uno sfogo forte, in cui ha chiosato di voler far valere i suoi diritti, chiedendo consigli su come comportarsi agli utenti. Uno di loro ha risposto: “la prossima volta evita di farti perquisire” e voi cosa gli consigliereste?