Uragano Nigel, dove e quando colpirà: gli effetti sull’Italia (2 / 2)

Il Met Office (il servizio meteorologico nazionale del Regno Unito), nel parlare degli effetti dell’uragano Nigel in Inghilterra, ha riportato il rischio di allagamenti, con la probabile interruzione del servizio di fornitura di energia elettrica e, ovviamente, tutti i disagi che ne conseguono. Come se non bastasse, tale fenomeno è accompagnato da violente raffiche di vento e temporali. Se pensiamo che si tratti di un fenomeno isolato, che non ci tange, ci sbagliamo eccome.

Difatti, l’uragano Nigel si farà sentire anche in Italia. Ovviamente la notizia, non appena è stata battuta dalle agenzia stampa, ha seminano il panico tra i nostri connazionali e ci si chiede quando e in che modo il fenomeno interesserà il nostro Paese. A fare il punto della situazione, delucidandoci su quel che ci attende, è il Centro europeo per le previsioni meteorologiche.

La nostra Penisola sarà colpita da una forte massa d’acqua e per aiutarci a capire quando questo accadrà, è intervenuto il meteorologo Paolo Corazzon di 3bmeteo. A partire da giovedì, una zona di bassa pressione nel Nord Atlantico raggiungerà il nostro Pese, portando tra domani e dopodomani, temporali al centro- nord per poi  giungere al Sud nel fine settimana.

Calo delle temperature, piogge intense, cielo nuvoloso, faranno da padroni. Se al centro nord, tra giovedì e venerdì, avremo piogge e temporali localmente di forte intensità, il Sud Italia non verrà esentano da tali fenomeni che arriveranno tra sabato e domenica. Ma a cosa è dovuto questo cambio improvviso dello scenario metereologico?

Da un lato, al caldo e all’umido presente nell’area del Mediterraneo, dall’altro al fatto che tutta l’ energia legata al riscaldamento delle acque mediterranee, che poi viene fornita all’atmosfera, nel momento in cui arriva una qualunque perturbazione, adesso diventa più forte. Tutto questo è riassumibile nell’effetto devastante dei cambiamenti climatici.