Il Festival di Sanremo 2025 sta già facendo discutere per alcuni temi scottanti. Al di là della musica e degli artisti in gara, sta suscitando grande curiosità un argomento sempre piuttosto ostico, cioè quello dei compensi dei suoi protagonisti.
Carlo Conti, conduttore e direttore artistico dell’evento, percepirà un cachet di circa 500.000 euro per il lavoro svolto durante le serate e nei mesi di preparazione. Questo lo colloca tra i volti più pagati della televisione italiana, in linea con quanto ricevuto da Amadeus nelle edizioni passate.
Accanto a lui si alterneranno dieci co-conduttori, tra cui Bianca Balti, Cristiano Malgioglio ed Elettra Lamborghini. Ognuno di loro riceverà un compenso di circa 25.000 euro. La loro presenza mira a portare diversità e carisma al palco dell’Ariston, arricchendo lo spettacolo con nuovi volti e personalità.
Per i 30 cantanti in gara, invece, il compenso è più contenuto: 53.000 euro complessivi come rimborso spese per il progetto artistico, dei quali solo 3.000 euro sono destinati direttamente agli artisti. Nonostante non ci sia un premio in denaro per il vincitore, la partecipazione garantisce una notevole visibilità, con potenziali guadagni legati a vendite discografiche e ospitate televisive.
Gli ospiti speciali, tra cui Jovanotti e Damiano David, riceveranno cachet variabili tra i 50.000 e i 100.000 euro per ogni esibizione. Queste cifre rappresentano una parte significativa del budget del Festival, ma anche un investimento importante per attirare l’attenzione del pubblico. I compensi elevati trovano giustificazione nei ricavi pubblicitari generati dalla Rai, mentre la kermesse si conferma una piattaforma prestigiosa per l’industria musicale italiana.