Un’altra giovane vita spezzata. Padre di 3 figli muore in ospedale (2 / 2)

Mohammad Atif, dopo due giorni di agonia, si è spento nel reparto di Rianimazione della Poliambulanza di Brescia. Non ce l’ha fatta questo giovane padre pachistano che nella vita faceva l’operaio. Il suo calvario è iniziato mattina mattina quando, a Calcinato, è rimasto coinvolto in un incidente sulla strada provinciale 28 all’altezza dello svincolo per Calcinatello.

Originario del Kashmir,Mohammad Atif, era arrivato in Italia nel 2001 e abitava assieme a sua moglie e ai suoi tre figli, una bambina di 13 anni e due maschi di 10 e di 8 anni. Un uomo molto stimato, generoso, affabile, che, oltre a lavorare nella Cartiera del Chiese di Ponte San Marco, era impegnato fra i volontari del Centro Islamico di via Palestro e dell’associazione Unione Pace Spiritualità.

La salma verrà rimpatriata in Pakistan per i funerali, mentre tutta la comunità, in cui era perfettamente integrato, piange la sua improvvisa dipartita. Tutti lo descrivono come un gran lavoratore, sempre attento ai bisogni della tua famiglia, un uomo serio che se scherzava, lo sapeva fare senza mai mancare di rispetto a nessuno.

Martedì mattina, la vittima si trovava a bordo della sua Opel Astra, sulla Sp28 tra Montichiari e Calcinato. Per cause in corso d’accertamento, avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta di marcia,  nell’istante in cui transitava un camion autoarticolato Scania, guidato da una 45enne. L’impatto è stato fortissimo e la Opel è uscita fuori strada, culminando, dopo un volo di diversi metri, la sua corsa in un campo. La Polizia Locale intercomunale di Calcinato e Bedizzole hanno effettuato tutti i rilievi del caso, aprendo un fascicolo per omicidio stradale che è prassi in questi casi. Purtroppo le sue condizioni sono apparse disperate già dal momento del ricovero ma ogni speranza, seppur remota, che potesse farcela, è stata vanificata ieri, con il suo decesso, a causa delle gravi ferite riportate.

Mohammad Atif, classe 1983, avrebbe compiuto 40 anni a novembre.  Un dolore troppo grande, quello della morte di questo giovane padre di tre figli, felicemente sposato che aveva, da poco, realizzato un grande sogno: comprarsi un’abitazione, sistemandosela nel tempo libero. Sogni infranti per sempre da un incidente rivelatosi fatale. Non possiamo che unirci al dolore dei familiari, ponendo loro le nostre più sentite condoglianze.