Una donna va dal ginecologo e dopo l’ecografia riceve il lieto annuncio: “Signora, è incinta” (2 / 2)

Una donna va dal ginecologo e, dopo l’ecografia, lo specialista le comunica che è incinta di tre gemelli e la rassicura, dicendole: “Signora, va tutto bene. Ci vediamo per il parto”. In pochi attimi di visita, la scoperta di tre “fagiolini” (come simpaticamente molte mamme li chiamano) in grembo che stanno per arrivare e per inondare di gioia la vita. Passano i mesi tranquillamente e arriva il giorno del parto trigemellare.

Viene al mondo il primo bambino, il ginecologo lo estrae, gli dà lo schiaffetto e il piccolo inizia a piangere, Il primo maschietto emette il suo primo inno alla vita e lo specialista rassicura la mamma, dicendole: “Tutto bene, signora”. Arriva il “turno” del secondo neonato, il ginecologo lo estrae, gli dà lo schiaffetto e il piccolo inizia a piangere.

Ancora una volta, lo specialista, rivolgendosi alla donna, la rassicura, dicendole: “Tutto bene, signora”. Ma, quando arriva il momento di estrarre il terzo, il bebè non esce. La mamma, nel panico più totale, chiede immediatamente spiegazioni al ginecologo che, addirittura, arriva a dubitare che l’ecografia non sia stata eseguita correttamente.

Difatti, lo specialista, anche lui sotto choc, le dice: “Non capisco, signora, l`ecografia si sarà sbagliata”, per poi andarsene dalla sala partPoco dopo accade l’inaspettato che può avvenire solo all’interno di una barzelletta. Il terzo bebè, quello “mancante all’appello”, si affaccia, dà un’ occhiata in giro e poi chiede: “Mamma, se ne è andato quello lì che prendeva a schiaffi i bambini?”.

Altro che disperso. Ha pensato bene di nascondersi per evitare di essere schiaffeggiato dal ginecologo, proprio come fanno gli animaletti che si rintanano o si chiudono nel loro guscio per paura di essere prede. Una barzelletta davvero divertente che sdrammatizza il dolore di molte donne al momento del parto. Partorire non è proprio una passeggiata, ecco, ma se capitano questi “piccoli” incidenti di percorso, il panico prende, inevitabilmente, il sopravvento. Se vi è piaciuta, continuate a seguirci. Ridere è gratuito e fa bene al corpo e alla mente!