Le barzellette tengono col fiato sospeso dall’inizio alla fine i nostri lettori, desiderosi di sapere cosa succede nei minimi dettagli, anche perché un fondo di verità c’è sempre, sebbene nascosta dietro una sua esasperazione. Portando all’estremo il racconto, si ottempera meglio l’obiettivo.
Quale? Naturalmente quello di conquistare i lettori, specie quelli che stanno trascorrendo una giornata super stressante e diciamocelo francamente, l’autunno, col grigiore delle sue giornate, non certo è un toccasana per l’umore che tende ad andare giù . Ma passiamo alla nostra barzelletta.
Un vecchietto va tranquillo in macchina sull’ autostrada. Accende la radio e un comunicato urgente annuncia che c’è un pazzo sull’autostrada che va contromano. “Devo stare attento” pensa.
Dopo poco vede una macchina che gli sfreccia di fianco in senso opposto a gran velocità. Poi altre tre automobili…Poi altre cinque…“Altro che uno – pensa il vecchietto- qui sono TUTTI pazzi… Un piccolo errore di fondo , in senso ironico, quello del povero anziano.
Ha creduto che i pazzi al volante siano altri e non lui ma ci sta! L’età gioca brutti scherzi e non è la prima volta in cui ,per davvero e non per ironia, un vecchietto è stato responsabile di un sinistro che ha cagionato decessi o ha investito qualcuno. Per fortuna, in questo caso, tutto è in modalità barzelletta ma la cronaca nazionale ed estera ci ha spesso messo al corrente di episodi tremendi causati proprio da anziani al volante. Un pericolo non indifferente, il loro!