Un uomo è a letto con l’amante, a casa di lei quando si sente… (2 / 2)

Ogniqualvolta si intraprende una relazione extraconiugale, non si è mai completamente tranquilli poiché la paura di essere colti in flagranza di reato è sempre dietro l’angolo. Ma cosa accade se l’incubo si materializza? Beh, il protagonista di questa storia ha pensato bene di inventarsi un modo  decisamente curioso di “passare inosservato”.

Un uomo è a letto con l’amante, a casa di lei, quando si sente aprire la porta di casa. La donna esclama: “Cielo! Mio marito! Presto scappa dalla finestra!” e lui:
Ma sta piovendo! E io sono nudo!“. Lei, cercando di pararsi il deretano, gli risponde: “Macchissenefrega! Se quello ti vede ci ammazza tutti e due!”. Così l’amante fa un fagotto con i vestiti, se li infila sottobraccio, con l’altra mano prende le scarpe ed esce dalla finestra. In tutto questo c’è solo un lato positivo: la finestra si trova al pian terreno, per cui non deve effettuare voli stile “Spirderman” , col rischio di fratturarsi qualcosa.

In quel momento, sul viale davanti alla casa sta passando un gruppo di persone che fanno jogging. Lui, per mimetizzarsi, si infila nel gruppo e comincia a correre. Dopo un po’ che corrono uno del gruppo gli chiede: “Ma lei corre sempre nudo?”. Lui, prontamente, risponde: “Si, certo. Correre nudi aiuta a disperdere meglio il calore corporeo e migliora le prestazioni. Inoltre è molto piacevole sentire il fresco dell’aria sulla pelle”. Il curioso corridore, a quel punto, si limita a dire:
Ho capito…”. 

Corrono ancora un po’ e il corridore ritorna all’attacco, mosso dalla voglia di indagare sullo strano modo di far jogging dell’amante, chiedendogli: “E, mi dica, perché si porta i vestiti e le scarpe sottobraccio?”. Anche in quel caso, l’uomo non ci pensa due volte a trovar la scusa che giustifichi la sua curiosa prestazione sportiva, tuonando: ” Perché così, quando ho finito di correre, mi posso rivestire subito. Non vorrà mica che giri nudo per la città?”. 

Anche in questo caso, al corridore non resta che esclamare un semplice “Ovviamente…”. Ma la corsa si protrae e lo sportivo, per la terza volta, si rivolge all’amante in fuga, chiedendogli :”E, scusi se la disturbo ancora, quando corre nudo, si mette sempre il preservativo?”. A quel punto qualcosa, giusto qualcosa, sfugge di mano e l’amante risponde:No. Quello lo metto solo quando piove”. Basta davvero poco a che un’avventura sotto le lenzuola si trasformi in una fuga senza sosta, con le morbose domande dei curiosi.