Come si sa la bella stagione è stata appena archiviata. Proprio in questo periodo dell’anno sarà sicuramente capitato a chiunque innamorarsi di una donna, oppure le coppie che stanno già insieme hanno potuto godere delle ferie agostane per rinvigorire il loro rapporto.
Quindi un ragazzo, dopo aver conosciuto una ragazza durante una serata, si è messo a chiacchierare con lei. Una parola tira l’altra e passa pochissimo tempo che i due si trovano poi assieme sotto le coperte, quella sera stessa. Ma entrambi, vista anche la frenesia del momento, avevano dimenticato di presentarsi.
Attrazione fatale, diranno alcuni. Ebbene dopo aver finito di fare l’amore i due si riposano assieme nel letto, e tra una coccola e l’altra il ragazzo chiede quindi alla ragazza. “Posso chiamarti Eva?” – domanda il giovane. A questo punto la ragazza, incuriosita, chiede a quest’ultimo perché proprio quel nome.
Eva è infatti il personaggio biblico a cui viene addossato il cosiddetto peccato originale: fu lei infatti secondo la tradizione a mangiare il frutto dell’Albero della Conoscenza, il frutto proibito appunto. Il ragazzo quindi risponde alla giovane: “Perché sei stata la prima” – così afferma il ragazzo.
Doveva essere un momento molto romantico, quando la ragazza lo guarda quasi stranita e poi ridendo si rivolge al giovane: “E io posso chiamarti Peugeot?” – chiede la giovane.
A questo punto sì che il ragazzo, stupito da quella domanda, risponde. “Perchè vuoi chiamarmi Peugeot?”. E la giovane donne gli risponde. “Perchè sei stato il 206”. A questo il giovane rimane di sasso. E a voi, vi è piaciuta quindi questa bellissima barzelletta. Se vi è piaciuta raccontatela anche agli amici.