Un padre si raccomanda alla figlia di non fare tardi e di andare piano.. (2 / 2)

Quella che vi stiamo per raccontare è una barzelletta che riguarda un padre e una figlia. Tra loro c’è un bellissimo rapporto, la famiglia ad un certo punto acquista un’auto nuova e accade che una sera la figlia deve uscire.

Per questo le serve l’auto. Senza alcuna remora, sapendo che il padre si fida di lei, la figlia chiede a quest’ultimo di poter utilizzare l’auto nuova per la serata. Il padre acconsente, ma prima che la figlia vada via si raccomanda con la giovane, che lo ascolta.

“Mi raccomando… non correre!” – così riferisce l’uomo alla figlia.  “Si papà… non ti preoccupare…” – lo rassicura la giovanissima. A questo punto l’uomo rincara la dose. “Guarda che ti chiamo sul cellulare per stare tranquillo!” – questo le dice l’uomo.

La figlia non ha nulla in contrario, ma si è fatta una certa ora e ha fretta di andare. “Si, papà… come vuoi! Basta che mi fai andare che faccio tardi…” – così lo informa la figlia, che quindi esce da casa. Non sapendo però ancora cosa la attende al suo ritorno.

Diligentemente, come da accordi con il padre, la ragazza fa ritorno a casa in orario. Ad attenderla c’è il padre, che le molla due sonori ceffoni facendo scoppiare in un pianto disperato la ragazza. “Ahia! Ma perché? Che ho fatto?” – così dice la figlia in preda alla disperazione. “Hai pure il coraggio di chiedermelo?” – le urla il papà. Il quale poi continua in preda alla rabbia. “Ti avrò chiamato almeno dieci volte… ed ogni volta la signorina della Telecom mi ripeteva che l’utente non era raggiungibile… che l’utente non era raggiungibile. Ohhhh ma a quanto c**** andavi !!!!!!” – così continua urlando il padre non sapendo che quella voce era la segreteria telefonica del cellulare.