Un grande dispiacere può concretizzarsi in malattia: ecco come (2 / 2)

Come abbiamo imparato in questi due anni trassorsi con la pandemia di Covid-19, le malattie possono arrivare all’improvviso. Il patogeno Sars-CoV-2 ha fatto improvvisamente la sua comparsa nel mondo nel 2020 sconvolgendo interamente le nostre vite.

Adesso con i vaccini stiamo riuscendo a tenere sotto controllo la malattia, anche se ancora oggi ci sono morti e contagi per quanto riguarda la malattia in questione. Ma ci si può ammalare anche di altro.

Chi conosce anche un minimo di medicina, sa che il nostro corpo è interconnesso anche con l’ambiente circostante. Insomma siamo tutt’uno con il nostro pianeta e anche la mancanza di rapporti di amicizia con altre persone o in generale di rapporti umani può incidente sul nostro stato di salute. Adesso vedremo quali sono le circostanze della vita che possono portare ad ammalarci.

Prima di illustrarvi ciò che stiamo per dirvi, dovete sapere che le notizie che leggerete di seguito non sono assolutamente un catalogo farmacologico ma in generale delle linee guide. Ci sono infatti alcune situazioni della vita, come ad esempio subire un forte dispiacere, che possono portare all’insorgere di malattie.

Ad esempio se abbiamo dubbi, preoccupazioni varie e ansia, potremo soffrire di insonnia. Questo perchè i continui pensieri che ci frullano nella testa non ci lasciano liberi, mentre il mal di gola potrebbe arrivare quando ci sono dei dolori personali vari da sfogare. Quando siamo insoddisfatti della vita si potrebbe anche tendere ad ingrassare. Altri sintomi che segnalerebbero l’insorgere di un dispiacer sono il mal di ginocchia e l’insorgere delle artrosi.

La diarrea invece è un atto di difesa dell’organismo che vuole eliminare ciò che percepisce come dannoso, così come lo è anche il vomito. Anche questi sono segnali che possono segnalare l’insorgenza di preoccupazioni di varia natura. Vomitare può essere un campanello di allarme che il nostro corpo ci manda per farci capire che qualcosa nella nostra vita non va per il verso giusto.