La storia in questione riguarda due carabinieri e un anziano. Tutto è accaduto mentre si era all’ora di pranzo in un locale. I due militari stavano pranzando quanto tutto ad un tratto hanno sentito l’anziano che emetteva dei rantolii.
I militari sono preparati a queste emergenze e infatti hanno capito subito che l’anziano stava avendo una crisi respiratoria. Quindi si sono alzati immediatamente dal tavolo terminando di pranzare e hanno aiutato l’anziano praticando le prime manovre di soccorso e chiamando un’ambulanza.
I soccorritori sono arrivati tempestivamente sul posto ma i due carabinieri ce l’hanno fatta da soli a rianimare il malcapitato. L’anziano è stato portato comunque in ospedale per le visite di controllo necessarie in questi casi.
Ma non è finita qui in quanto la vicenda è continuata. L’anziano il giorno dopo si è recato presso la caserma dove i due militari prestavano servizio e ha chiesto di loro. I carabinieri stupiti si sono chiesti che cosa ci facesse lì l’anziano.
A questo punto l’uomo si è messo la mano in tasca a ha cacciato fuori un assegno. Un assgno bello corposo di circa 90mila euro. I militari hanno molto apprezzato il gesto dell’uomo, ma hanno rifiutato la donazione. “Grazie ma questi sono soldi suoi” – così hanno detto i militari all’uomo.
L’anziano ha instito ma i carabinieri hanno ancora rifiutato la cifra proposta dall’uomo. A questo punto l’anziano ringraziando ancora i militari ha lasciato la caserma ma la felicità nei suoi occhi era ancora immensa. Una vicenda davvero commovente che sta facendo il giro del mondo. Come si vede ci sono persone che non vogliono nulla in cambio quando fanno del bene.