Ultima puntata de La Dottoressa Schiacciabrufoli: è accaduto qualcosa di sconvolgente (2 / 2)

La dottoressa Sandra Lee è ormai una star sui social, con milioni di followers sul suo profilo Instagram. Come sappiamo, la dermatologa americana ha risolto migliaia di problemi dermatologici: cisti, polipi, tumori benigni formati da tessuto adiposo, giganteschi punti neri, protuberanze tutte da scoppiare per la felicità della coraggiosa Sandra e del suo team.

Con il format Dr. Pimple Popper – la Dottoressa Schiacciabrufoli, in onda su Real time, viene documentato tutto ciò che accade nell’ambulatorio della dottoressa, una vera celebrity, che dal 2010 opera a Upland, in California. 

Nella puntata “Protuberanze e forunculi” di Dr. Pimple Popper, la dermatologa si trova aolle prese con casi complicatissimi. Il primo riguarda Reginald, un uomo affetto da acne cheloidea della nuca in stato molto avanzato che la dottoressa non è sicura di riuscire a curare a causa della gravità della malattia, temendo, peraltro, che possa rimanifestarsi.

Ma è il secondo caso, quello del paziente 34enne Che’Re, a lasciare letteralmente sbalorditi i telespettatori. Il giovane ha un grosso bozzo scuro in faccia, simile a una patata. All’inizio, come spesso accade, Che’Re non vi ha dato più di tanto importanza, credendo si trattasse di un semplice punto nero ma, con l’avanzare del tempo, ha iniziato a ingrossarsi. Dopo aver provato a rumoverlo in tutto i modi, principalmente per l’effetto antiestetico, dato che non gli provocava dolore, ha deciso di affidarsi alla nota dermatologa per risolvere, una volta per tutte, il suo problema.

Sono in tanti coloro che si chiedono quanto costi un intervento dalla dottoressa Lee. Beh, i costi non sono proprio alla portata di tutti. Basti pensare che la rimozione di un brufolo, con incisione annessa, può arrivare a costare tra i 500 e i 700 dollari, mentre una visita di controllo dermatologica di accesso si attesta intorno ai 120 dollari. Nonostante ciò, pare che i tempi necessari per ottenere un appuntamento con la dermatologa siano decisamente lunghi a causa delle liste di attesa intasate.