“Ucciso”. La sua auto è saltata in aria, la vendetta è servita (1 / 2)

“Ucciso”. La sua auto è saltata in aria, la vendetta è servita

In un pianeta già sin troppo martoriato dalle pandemie di Covid che, negli ultimi anni, hanno seminato ovunque devastazione, morti, intere famiglie distrutte, ci sono altri enormi problemi da affrontare.

Un mondo che grida disperatamente aiuto, provato da omicidi sempre più efferati, dai cambiamenti climatici che stanno producendo fenomeni meteorologici assurdi.

Un ambiente al collasso tra siccità, incendi, alluvioni come quella in corso in Pakistan, le cui immagini sono davvero agghiaccianti, con oltre 1000 vittime registrate, di cui molti bambini.

Ma, come se non bastasse tutto questo, dal 24 febbraio è arrivato il colpo di grazia, con lo scoppio delle atrocità tra Russia e Ucraina. Il tempo scorre inesorabile e la situazione diventa sempre più drammatica.

Una crisi umanitaria, divenuta economica, che fa sentire fortemente i suoi effetti, dato che sempre più famiglie, a causa del rincaro dei prezzi dei beni di prima necessità, delle bollette di gas e luce, si ritrovano in una condizione di assoluta povertà.