Il mondo del giornalismo, sportivo, calcistico e più nello specifico del Torino, piangono la scomparsa del grande Gian Paolo Ormezzano, che con la sua dipartita lascia un vuoto immane nei settori in cui si è sempre distinto per la sua professionalità. Una grande penna, una grande firma, un grande giornalista e scrittore, lui.
Ci ha lasciati a 89 anni, gettando nello sconcerto tutti coloro che, direttamente o indirettamente, hanno fatto tesoro delle sue preziose parole. La sua bio è costellata di premi e riconoscimenti. Torinese, Omezzano è nato a Crocemosso, frazione di Valdilana, nel Biellese.
E’ stato direttore responsabile di Tuttosport ma anche editorialista del Guerin Sportivo e de La Stampa, nonché illustratore della moviola per il settimanale Il Giornalino. Ha saputo vestire alla grande il ruolo di commentatore di molte trasmissioni televisive e, da tifoso del Torino, ha scritto pagine intrise di amore per la squadra granata.
Tantissimi coloro che hanno voluto omaggiarlo. Stefano Lo Russo, ad esempio, ha scritto: “Con la scomparsa di Gian Paolo Ormezzano perdiamo una voce unica, legatissima a Torino, capace non solo di raccontare gli eventi e le storie, ma di trasmettere, a generazioni diverse, i valori dello sport e la passione per il giornalismo. Ai suoi cari vanno condoglianze sincere”.
Al suo commento si è unito quello del Torino Football Club, che recita: “Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club, profondamente commossi per la triste notizia, sono vicini con affetto alla famiglia Ormezzano nel caro ricordo di Gian Paolo Ormezzano, gigante del giornalismo italiano, cittadino del mondo ma con il cuore ben saldo a Torino dove era un imprescindibile punto di riferimento, da sempre orgoglioso e appassionato tifoso del Toro”.