Tv in lutto, l’amatissimo e famoso attore trovato senza vita (2 / 2)

Una notizia che scuote tutti, quella del decesso dell’attore 43enne Billy Miller, spentosi in giovanissima età dopo che il suo volto è stato associato ad un film di grandissimo successo, intitolato ‘The Young and the Restless’ oltre a ‘General Hospital’. Il triste annuncio del trapasso, avvenuto ad Austin, in Texas, ha gettato tutti nello sconforto e in men che non si dica la notizia ha fatto il giro del mondo.

La conferma dell’avvenuto decesso è stata data dal manager dello stesso Miller che, intervistato da Variety, ha descritto il motivo alla base della triste notizia, dicendo che l’attore stava lottando contro una sindrome maniaco depressiva quando è spirato sebbene non siano, af oggi, chiare le effettive cause, dunque se  ci sia un nesso possibile tra patologia psicologica e dipartita.

Da leggo.it apprendiamo che Billy Miller, durante la sua infanzia, aveva combattuto contro la coalizione Tarsal, una rara condizione che colpisce la cartilagine delle caviglie. Per un maledetto scherzo del destino, l’attore è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari ieri, 17 settembre, giorno in cui avrebbe dovuto festeggiare il suo 44esimo compleanno. 

Una lunga carriera, la sua, iniziata in altre vesti, sulle passerelle. Impossibile non notare la sua bellezza, i suoi occhi azzurri, il suo fisico scultoreo, difatti è stato scelto come modello dall’agenzia Wilhelmina. Poco dopo, il passaggio sul set, dove ha vestito i panni di Richie Novak dal 2007 al 2008 nella soap opera ‘All My Children’. Successivamente ha interpretato Billy Abbot in ‘The Young and the Restless’ (‘Febbre d’amore’) … ruolo che, grazie al suo talento,  è valso tre Daytime Emmy, di cui due come miglior attore non protagonista in una serie drammatica e come miglior attore protagonista in una serie drammatica.

In seguito è entrato nel cast ‘General Hospital’, vestendo i ruoli di Jason Morgan e Drew Cain,  approdando in ‘Suits’ per cinque episodi. Una carriera impressionante, la sua, dal momento che non si è mai fermato, grazie alle sue eccezionali doti recitative.. Lo abbiamo apprezzato in ‘NCIS’, ‘The Rookiè, ‘Truth Be Told’, ‘Major Crimes’, ‘CSI: Crime Scene Investigation’, ‘Castlè e ‘Enormous, in ‘American Sniper’ e nel film televisivo di Craig Brewer del 2016, ‘Urban Cowboy’. Purtroppo la notizia del suo decesso è stato un colpo al cuore per tutti, fan, colleghi e familiari. A questi ultimi, porgiamo le nostre più sentite condoglianze.