Giovanni Tucci è il padre di Alessio. In queste ore è stato raggiunto sotto la sua abitazione dai giornalisti che lo hanno voluto incontrare per avere delle dichiarazioni. Seppur molto provato l’uomo ha deciso di rispondere alle domande dei cronisti.
Tucci ha spiegato che suo figlio non aveva mai mostrato atteggiamenti pericolosi verso Martina, non si è espresso sulla sberla che lui avrebbe tirato a Martina in quanto lo ha saputo da terze fonti. L’uomo ha spiegato di aver anche provato a far parlare il figlio semmai avesse fatto qualcosa.
Alessio infatti è crollato solo davanti ai carabinieri quando il suo alibi è crollato definitivamente. La sera stessa dopo aver tolto la vita a Martina lui sarebbe tornato a casa, ha fatto una doccia e poi è uscito con gli amici come se nulla fosse. Il padre ha spiegato di non aver sospettato di nulla.
“Mi dispiace per quello che è successo, chiedo scusa a tutti” – dice l’uomo molto provato dinanzi ai cronisti. E a chi li chiede se Alessio avesse dei precedenti penali lui ha risposto che assolutamente suo figlio non ha nessun precedente, un ragazzo pulito che lavorava.
L’uomo ha spiegato che lui ha dei precedenti, ma il figlio no. “I precedenti li ho io, cose mie vecchie, ma non mio figlio” – ha spiegato Giovanni Tucci. E a chi li fa presente che suo figlio affronterà un processo per delitto pluriggravato e occultamento di corpo ha risposto che “è giusto che paghi, ma è sempre mio figlio” – dice quasi in lacrime il signor Giovanni Tucci.