Tutti in lacrime per il cantante Roberto Vecchioni (2 / 2)

Ieri, su Canale 5, è stata trasmessa la prima delle tre serate dedicata ai 15 anni di carriera dei tre tenori de Il Volo; un concerto in cui si sono esibiti, con duetti e cover, alcuni dei più grandi cantanti del panorama musicale italiano, in un clima di festa, condivisione, celebrazione del talento di Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto.

Senza ombra di dubbio, il momento più emozionante della serata è stato quello in cui Ginoble ha avuto la possibilità di duettare col suo idolo, proprio Roberto Vecchioni. E’ stato lui stesso a introdurlo sul palco dell’Arena di Verona e, con la voce rotta dall’emozione, quasi sul punto di piangere, ha dichiarato: “Grazie professore che mi ha insegnato l’arte della parola, che apre la porta dell’infinito. Hai mostrato a tutti noi che la forza è nella fragilità e nel coraggio di essere noi stessi…”.

Vecchioni, pur avendo una carriera enorme nel panorama musicale italiano, è un artista molto sensibile e non ha potuto fare a meno di commuoversi, abbracciando amorevolmente Ginoble, come se fossero padre e figlio.

Un abbraccio forte, che ha toccato le corde emotive dei telespettatori in ascolto; un abbraccio in cui ha ringraziato, dal suo canto, Gianluca, per la stima nutrita nei suoi confronti. Roberto ha esclamato: “Una serata così è indimenticabile, poi con una persona come te che mi dice queste cose …”.

Poco dopo, i due hanno cantato Chiamami ancora amore, uno dei brani più famosi del cantautore. Roberto, vedendolo con le lacrime in volto, quasi incredulo, ha chiesto a Gianluca: “Tu stai piangendo, tu che hai conquistato il mondo piangi per me che ho conquistato si e no un Paese? Tu sei un grande!”. In tanti, sui social, hanno fatto notare l’umiltà e la grandezza d’animo di Roberto che ci ha regalato enormi emozioni, come sempre.