Zdenek Zeman è stato ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli di Roma. Non è la prima volta che Zeman affronta problemi di salute. Già lo scorso ottobre, l’ex allenatore era stato colpito da un ictus che gli aveva causato un’emiparesi al braccio destro. In quell’occasione, era stato ricoverato nella clinica “Pierangeli” di Pescara dopo una leggera ischemia, avvertita nella sua casa di Roma.
A febbraio 2024, Zeman era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico eseguito dall’équipe del professor Stefano Guarracini, che gli aveva impiantato quattro by-pass coronarici e uno carotideo. Nonostante i problemi di salute, Zeman non ha mai perso il suo spirito combattivo e la passione per il calcio.
Dopo l’intervento, aveva dichiarato di voler tornare ad allenare non appena possibile: “Stavo meglio prima, ma mi hanno assicurato che mi hanno rifatto nuovo. Sto bene, ma non sono ancora io. Tra qualche tempo starò di nuovo come prima, anzi meglio di prima. Il dottore mi ha ‘aggiustato’ e mi ha detto che potrò tornare a fare quello che mi piace, sempre che qualche squadra me ne dia la possibilità. Io ci credo ancora”. Come sta ora?
Il tecnico boemo, 77 anni, avrebbe accusato problemi respiratori, un deficit di forza e difficoltà nel linguaggio, sintomi riconducibili a un’ischemia cerebrale. Secondo le prime informazioni, Zeman è vigile e collaborante, e sta ricevendo una terapia antiaggregante e anticoagulante. Le sue condizioni, al momento, sono stabili, ma rimangono in prognosi riservata.
Il ricovero attuale riaccende i riflettori sulle condizioni di salute di uno dei tecnici più amati e innovativi del calcio italiano, noto per il suo gioco offensivo e il suo carattere schietto. I tifosi e il mondo del calcio si stringono intorno a Zeman, augurandogli una pronta guarigione e sperando di vederlo presto di nuovo in panchina, pronto a regalare nuove emozioni.