Una volta cominciata la trasmissione i telespettatori sono stati colpiti proprio dall’abbigliamento che indossavano i conduttori. Tutti erano vestiti di nero. Questo è successo per un motivo ben preciso, in quanto così facendo i conduttori e gli autori del programma hanno voluto lanciare un messaggio preciso.
Come ben sappiamo tutti in questi giorni ha fatto molto discutere il caso di Giulia Cecchettin, la ragazza di 22 anni a cui il suo ex fidanzato Filippo Turetta ha tolto la vita. L’ennesimo femminicidio in Italia ha scatenato una ondata di indignazione in tutto il Paese.
E i fatti hanno colpito ovviamente anche la produzione della trasmissione “Tu si Que Vales”. Per questo è stato deciso che tutti i conduttori dovessero indossare abiti neri per tutta la puntata del 18 novembre, giorno appunto del ritrovamento del corpo della povera Giulia Cecchettin.
Ma non solo: in studio ha preso la parola anche Luciana Littizzetto, che ha inviato un messaggio molto importante. Le sue parole hanno commosso davvero tutti. “Volevo dare un bacio alla famiglia di Giulia e alla sorella. E volevo ricordare che, qualche ora prima, è stata uccisa anche un’altra donna in Calabria, una dottoressa di 67 anni” – così ha cominciato il suo messaggio la Littizzetto, messaggio che era rivolto a tutte le donne e gli uomini che stavano guardando la trasmissione e non solo.
“Ci sono uomini che considerano le donne una loro proprietà e non sopportano che facciano delle scelte autonome e che si sentano libere. Questa cosa, nel 2024, non può più essere accettata” – questo il monito della Littizzetto. Un monito che è stato accolto con favore dal telespettatori e in studio.
Alle sue parole il pubblico in studio si è scatenato in un commosso applauso. E se a Mediaset hanno preso questa decisione altre emittenti hanno comunque preferito continuare normalmente la loro programmazione, non inviando alcun messaggio durante i programmi in onda il sabato sera. Il caso di Giulia continuerà sicuramente a far discutere.