Trovato con 20 milioni di euro in contanti: che lavoro faceva (2 / 2)

Quella che arriva dalla Spagna è una notizia che ha dell’incredibile. Infatti un poliziotto in servizio in un commissariato iberico è stato trovato in possesso della cifra di 20 milioni di euro.

Una cifra spropositata su cui gli inquirenti hanno voluto fare piena luce. Ovviamente le forze dell’ordine guadagnano solitamente bene specie se si ricoprono incarichi di responsabilità. Oscar Sánchez Gil ispettore capo della polizia spagnola oltre al suo stipendio si è scoperto avere un’altra attività.

Infatti l’uomo è stato definito dai media una sorta di Pablo Escobar spagnolo. La sua attività avrebbe dovuto essere quella di tutelare i più debole e far rispettar la legge, ma forse aveva trovato più remunerativo far arrivare dei carichi, e grossi, di stupefacenti in Europa e in Spagna in particolare.

Nel suo ufficio, sono stati rinvenuti quasi un milione di euro in banconote da 500 dollari, che, come sottolineano le stesse fonti, costituivano la sua “commissione per aver contribuito a portare l’ultimo grosso carico di cocaina in Spagna” – così sottolineano gli inquirenti in una nota. Per confezionare il tutto aveva usato anche una macchina impacchettatrice di denaro degli uffici di Polizia

Una vicenda che ha destato sconcerto in tutta la Spagna e non solo. In casa sua sono stati trovati i 20 milioni in contanti che gli inquirenti sospettano essere il provente dell’attività illecita svolta dall’ispettore capo.

L’uomo è stato quindi rimosso dall’incarico e fermato dai suoi stessi colleghi. Per lui potrebbe esserci una lunga pena detentiva per quanto commesso visto che lo spaccio di sostanze stupefacenti in Spagna è punito in maniera molto severa, come del resto dappertutto nel mondo. Dal commissariato a finire dietro le sbarre il passo è stato molto breve per quest’uomo.