Trova la figlia 16enne a letto insieme allo zio: la sua reazione (2 / 2)

 

A Calcata, in provincia di Viterbo, un 40enne ha lanciato dal  balcone suo fratello, dopo averlo trovato mentre dormiva in un letto con sua figlia. Un volo di circa 3 metri, quello che gli ha fatto fare, supponendo che tra  i due ci fosse stato un rapporto intimo.

La minore ha sempre sostenuto il contrario , mentre lo zio, soccorso, è stato trasferito in ospedale, dove i medici gli hanno dato una prognosi di 39 giorni, a causa delle fratture alle gambe.  Lo zio ha tassativamente negato che tra lui e la nipote ci sia stato qualcosa e ancora oggi è ricoverato presso il Sant’Andrea.

L’uomo ha denunciato il fratello, che lo ha lanciato infondatamente dal  balcone, riducendolo in quello stato. Sembra una storia da trama di un film, questa, vero? Eppure è realmente  accaduta, di copione non c’è nulla se non una dinamica rocambolesca, tremendamente vera, della quale hanno parlato tantissimi siti d’informazione nazionali, tra cui Il Messaggero.

I poliziotti sono intervenuti nel penitenziario di Saxa Rubra  per  domare un litigio tra la 16enne ed il padre, che l’ha minacciata con una lametta.  E’ stato in quel contesto che la ragazzina ha raccontato in dettaglio cosa è avvenuto il  24 maggio, quando il padre ha lanciato lo zio 35enne dal balcone, dopo averli trovati abbracciati nello stesso letto. La minore ha ribadito che tra lei e lo zio non c’è mai stato nulla.

Lo zio, ricoverato, e la nipote, hanno entrambi denunciato il 40enne che è in stato di fermo per tentato omicidio ed altri reati.  Una storia decisamente forte,  questa, non credete? Una di quelle che invitano a riflettere prima di emettere verdetti.