Una violenta ondata di maltempo ha colpito diverse città italiane, causando gravi disagi. A Trieste, una bomba d’acqua, accompagnata da grandine e una tromba d’aria, ha trasformato l’inizio della giornata in un incubo. La zona di Rozzol-Melara è stata colpita da tuoni e lampi incessanti, con allagamenti in tutta la zona.
La stazione ferroviaria di Trieste è stata pesantemente colpita da un’inondazione causata dall’ostruzione di un tombino situato davanti alle porte scorrevoli automatiche che conducono ai binari. Mentre la pioggia continua incessante, le autorità locali nella zona di Roiano si preparano a numerosi interventi di emergenza.
Le autorità locali sono in allerta per interventi di emergenza. A Udine e provincia, il maltempo si è scatenato con vento forte, pioggia battente e grandine, abbattendo alberi e causando allagamenti. Il capoluogo ha attivato la polizia locale, la protezione civile e i vigili del fuoco per rimuovere alberi e pulire le caditoie.
Un nubifragio abbattutosi all’alba su San Daniele ha allagato completamente le zone di via Julia, via Gemona, via San Tomaso e parte della strada provinciale 84. Sono stati allagati una trentina di scantinati e garage in via Fagagna e un’autorimessa in via Sopracastello.
Vigili del fuoco e volontari della Protezione civile hanno lavorato incessantemente per liberare le cantine e gestire gli allagamenti nel resto della provincia. Nel pomeriggio, un forte temporale ha colpito Fagagna. Le previsioni non indicano un miglioramento immediato, e la popolazione è invitata a prestare massima attenzione.