Tromba d’aria improvvisa sulla spiaggia italiana: tutto distrutto (2 / 2)

Doveva essere una giornata tranquilla e spensierata, quella che i bagnanti si accingevano a vivere sulla spiaggia di Marina di Pietrasanta, in provincia di Lucca, una delle località balneari più gettonate dai turisti e dai residenti.    Non era una giornata celestiale ma  ventosa, eppure nessuno  poteva immaginare cosa , da lì a poco ,sarebbe accaduto. Tutto ad un tratto, mentre un membro dello staff Liù camminava  lungo la passerella, a  Fiumetto, insieme a dei clienti,  per consentire a loro di visionare  l’ombrellone assegnato,   è accaduto un qualcosa di pazzesco.

Proprio al centro della spiaggia, improvvisamente, si è formato un mulinello d’aria che, rapidamente,  guadagnando forza, ha risucchiato tutto ciò che si è trovato sul suo passaggio.  Uno scenario apocalittico, quello generato dalla tromba d’aria  che, in pochi istanti, ha spazzato via alcune tende,  mentre gli  ombrelloni  sono stati spinti a  un’altezza di 15-20 metri per poi ricadere, colpendone altri.

E’ stato un fuggi fuggi generale, sino a quando il  mulinello ha cambiato direzione, virando verso Ponente, direzione Forte dei Marmi. Quello che però ha prodotto è impressionante, in quanto ancora oggi è in corso la conta dei danni, di alcune migliaia di euro.

Poliziotto trovato senza vita: la scoperta choc vicino il suo corpo Poliziotto trovato senza vita: la scoperta choc vicino il suo corpo

Le attrezzature sono state danneggiate o rotte, gli ombrelloni sono volati via, e questo avrebbe potuto colpire i bagnanti che, per fortuna, non erano tantissimi, essendo ancora a giugno, dunque all’inizio della stagione balneare.

I bagni limitrofi, dal “Patrizia” al “Francesca”, fino al “Carla” e il “Bonanza”. Mobilitato il Consorzio mare Versilia, che racchiude i bagni di Marina di Pietrasanta, per ogni tipo di supporto, sono stati messi a soqquadro. A Viareggio ai bagni “Esperia” e “Le Due Sorelle”,  una tromba d’aria ha prodotto consistenti danni negli stabilimenti, in cui ombrelloni, sedie, lettini e tende sono stati abbattuti dal vento, per fortuna non in presenza di tanti bagnanti.