Tremendo sinistro ferroviario: "Non c’è stato nulla da fare" (2 / 2)

Aveva 17 anni, ne avrebbe compiuti 18  il 25 luglio  ma non ce l’ha fatta, una ragazza di origini filippine,  che si è spenta all’ospedale San Gerardo di Monza dopo essere stata investita, ieri sera, alla stazione milanese di Greco-Pirelli dal treno regionale Trenord ‘25081’ proveniente da Chiasso e diretto alla stazione di Porta Garibaldi.

Da una prima ricostruzione effettuata, stava attraversando i  binari in monopattino assieme ai genitori quando,  improvvisamente,   il treno l’ha travolta, alle 22.15, sotto gli occhi impotenti di  chi ha assistito alla straziante scena.

Per primo, lo zio, ha provato a rianimare la  minore, allertando i soccorsi ma quando i sanitari di Areu sono sopraggiunti,  le sue condizioni erano già gravissimi. Difatti, è stata  trasportata al San Gerardo di Monza in condizioni disperate,  sino a quando i medici si sono dovuti arrendere, constatando il decesso, alle 23.29. La 17enne, a causa di un  trauma alla testa,   legato all’urto col  treno del Passante,  non ce l’ha fatta. La ricostruzione effettuata  èla seguente:  Princess, la madre cinquantatreenne N., il cugino R. e suo figlio di 12 anni hanno trascorso la giornata a casa di zio R., per poi giungere in stazione, in modo da prendere il treno che li porterà in   zona Stadera in cui vivono.

Probabilmente la 17enne, che si annoiava, ha preso in prestito la tavoletta elettrica del dodicenne , percorrendo la banchina in direzione nord, superando la linea gialla che avvisa di non entrare in un’area off limits, in cui c’è   uno dei cantieri del piano di riqualificazione dello scalo ferroviario, tutto transennato.

Pare che, cadendo sulle rotaie, dopo aver perso  l’equilibrio, abbia provato in tutti i modi a mettersi in salvo ma il treno l’ha investita e ha perso la vita, poco dopo, in ospedale, dove i medici hanno provato in tutti i modi a evitare il tremendo epilogo.