Andrea Papi, 26 anni ,è deceduto dopo essere stato colpito dall’orsa Jj4 in valle di Sole mentre ora è suo padre Carlo, rimasto coinvolto in un tremendo sinistro stradale a Malè , ad essere in gravissime condizioni.
L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Trento in elicottero, con un quadro clinico davvero molto preoccupante, dopo e un frontale con quattro persone , verificatosi nel tardo pomeriggio a Malè.
Sul posto, intorno alle 18:30, dopo l’allarme, sono tempestivamente accorsi i vigili del fuoco di Malé, assieme ai volontari di Croviana, Terzolas, la Croce Rossa e ai carabinieri. Peraltro, tra pochissimi giorni, a due anni esatti dalla scomparsa di Andrea, suo padre, avrebbe dovuto presenziare un convegno in memoria del figlio deceduto.
Il gip di Trento, il 19 febbraio , ha stabilito che non ci sarebbe stato nessun processo per il decesso del 26enne, disponendo l’archiviazione, della denuncia per delitto colposo, presentata dai familiari di Andrea Papi nei confronti del presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e del sindaco di Caldes, Antonio Maini.
Con enorme delusione, i familiari di Andrea hanno dovuto accettare la decisione del gip, dopo essersi battuti affinché ciò che è accaduto a loro figlio, non si verificasse più. In queste ore, il destino si è nuovamente accanito sui Papi in quanto Carlo, padre di Andrea, rimasto coinvolto in questo tremendo sinistro nel tardo pomeriggio di ieri, è in gravissime condizioni. L’ondata di affetto e di supporto degli italiani è impressionante, specialmente via social, con commenti di vicinanza davvero sentiti e partecipativi. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.