
Il destino crudele si è manifestato nella mattinata di oggi, domenica 2 novembre, giorno dedicato alla Commemorazione dei defunti. Parliamo dell’ennesimo sinistro stradale che ha seminato lutti nella nostra penisola, tra lo sconcerto di tantissimi italiani che hanno appreso la triste notizia.
Parliamo dello scontro, verificatosi su un tratto della Provinciale Sp 671 della Valseriana, tra Albino e Nembro, che è costato la vita al conducente della vettura, un ragazzo di 34 anni.
Secondo la nota diffusa dal comando regionale, il mezzo pesante dei Vigili del fuoco era in viaggio, tentando di raggiungere l’area di Scanzorosciate per un incendio divampato in un capannone.La corsa per domare le fiamme si è fermata nel peggiore dei modi.

Oltre al giovane uomo che ha perso la vita, anche un Vigile del fuoco è rimasto ferito nel tremendo frontale.Gli altri quattro occupanti dell’automobile sono stati prontamente soccorsi e assistiti dal personale sanitario richiamato sul posto. Due squadre aggiuntive di pompieri sono arrivate in supporto, mentre la Polizia stradale ha avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
L’emergenza ha avuto immediate ripercussioni sul traffico: la chiusura del tratto di superstrada, a partire da Pradalunga, ha paralizzato la viabilità, deviando il flusso dei veicoli sulla vecchia strada della Valseriana, e generando lunghi incolonnamenti in entrambe le direzioni. La giornata di cronaca e di lutto ha, così, rallentato anche il respiro della Valle. Ancora un sinistro dall’esito tremendo, ancora lutto, ancora lacrime sulle strade italiane. Da ogni angolo della penisola continuano a giungere messaggi di cordoglio sentiti, partecipativi. Non possiamo che stringerci ai familiari dello scomparso, porgendo loro le nostre più sentite condoglianze.