Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale le ricerche dei tre ragazzi dispersi dopo la piena del fiume Natisone sono ricominciate questa mattina 1 giugno. Anche il ministro Matteo Salvini ha effettuato delle dichiarazioni in merito affermando che il Governo sta seguendo da vicino il caso.
“Erano venuti a trovarla due amici, in particolare una ragazza con il suo fidanzato, lui sta in Austria. Lei aveva avuto un esame oggi. Mi aveva detto “Lasciami andare con loro, stiamo un po’ insieme e facciamo qualche foto” – così ha detto la mamma di Patrizia parlando ai media nazionali.
I soccorritori continuano a cercare i ragazzi dispersi e pare ci sia stata una svolta nelle ricerche. Infatti il drone impiegato nelle ricerche, uno strumento dotato di tecnologia all’avanguardia, ha intercettato il cellulare di uno dei ragazzi.
Nelle scorse è stato confermato che è stata trovata un’auto con targa della Romania. Adesso i soccorritori sperano che il cellulare siano rimasto in tasca al suo proprietario e quindi sperano così di poter ritrovare i ragazzi. Se siano vivi oppure se per loro non vi è stato nulla da fare saranno le ricerche a dirlo.
“Imponente lo schieramento di mezzi che dalle prime luci dell’alba stanno setacciato la forra di Premariacco in direzione Paderno. Durante la notte hanno sospeso in un punto le ricerche in attesa di potersi calare o risalire dal fiume. Sono ore decisive” – così ha detto il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata.
La speranza di trovare i ragazzi in vita non è quindi svanita e si continuerà a cercare nelle prossime ore.