Trapezista cade davanti a tutti gli spettatori: volo nel vuoto per 10 metri, poi lo schianto (2 / 2)

Non è facile dover rischiare ogni giorno la vita. E’ questo quel che ogni acrobata, ogni persona che lavora all’interno di un circo, fa, portando avanti il suo lavoro, con professionalità, dedizione, sacrificio, amore incondizionato. Eppure gli imprevisti sono dietro l’angolo, nonostante le ore e ore di allenamenti, la preparazione, il talento.

Una trapezista, solo poche ore fa, è caduta da un’altezza di più di dieci metri mentre si stava esibendo, sotto gli occhi sconcertati dei presenti che hanno assistito, impotenti, alla scena. In quel frangente, uno di loro è riuscito a riprendere l’attimo del volo, culminato con un tremendo impatto al suolo ed il suo video è diventato immediatamente virale.

La protagonista, suo malgrado, di questo brutto incidente, è la trapezista 23enne russa María Smetanova che, mentre si stava esibendo nella sua terra, dopo aver perso la presa, è precipitata nel vuoto per circa 10 metri,  sbattendo la testa al suolo, dove è rimasta priva di sensi. Tra gli spettatori del circo russo Crocus, è calato il gelo, assistendo ad una scena a dir poco surreale.

Se a loro è stato rimborsato il biglietto dello spettacolo che, per ovvie ragioni, è  stato sospeso, ci si chiede come stia ora la trapezista. A mezzo stampa apprendiamo che le sue condizioni, a seguito dello schianto, sono molto gravi. Maria è una professionista, non un’improvvisata naturalmente.

Fa questo lavoro da quando aveva 10 anni, ossia da quando era una semplice bambina, per poi unirsi, nel 2020, al Crocus Circus. Dalla stampa locale si apprende che ha riportato la frattura del cranio e del braccio, una commozione cerebrale e lesioni cerebrali. Se per Maria il destino è stato questo, un’ altra trapezista, soprannominata Sun, non ce l’ha fatta, dopo essere precipitata per 30 metri mentre si stava esibendo, assieme al marito, in uno show, nella provincia cinese di Anhui. Dopo la pubblicazione dei video di questi drammatici incidenti, sui social esplode inevitabilmente la polemica relativa alla presenza o meno di misure di sicurezza, come reti e tappetini a terra.