Tragico lutto in serie A, il campione ci ha lasciato all’improvviso: tifosi sconvolti (2 / 2)

Si è spento ad Arluno, in provincia di Milano, nella notte tra il 9 e il 10 ottobre, Serio Brighenti, per un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Aveva 90 anni e tutti lo ricorderanno per essere stato uno dei più prolifici attaccanti nella storia del campionato italiano.

La notizia, arrivata come un fulmine a ciel sereno, è stata data dalla famiglia attraverso un comunicato. In campo dal 1949 al 1965, ha segnato 155 gol in carriera giocando sia in A che in B. Con la maglia dell’Inter ha conquistato2 scudetti nelle stagioni 1952/53 e 1953/54, mentre in Nazionale è stato il primo azzurro a segnare all’Inghilterra nello stadio di Wembley. In Serie A Brighenti detiene il record di gol realizzati in una stagione con la maglia della Sampdoria (28 reti nella stagione 1960/61), detiene anche il primato di reti segnate con il Padova di Rocco, ben 50 in tre stagioni ed è stato una delle bandiere del Modena.

In panchina ha guidato Parma, Varese, Seregno e Lecco e dal 1975 ha cominciato il lungo sodalizio con Azeglio Vicini, durato fino ai mondiali italiani del 1990. Insieme formarono la coppia Vialli, all’epoca alla Cremonese, e Mancini in una delle più spumeggianti Under 21 di sempre, arrivata fino alla finale continentale di categoria contro la Spagna.

Opinionista televisivo, considerato un grande esperto di cadetteria, Sergio Brighenti, oltre ad una grande carriera sul terreno di gioco, ha rivestito la carica di tecnico federale con la Nazionale Italiana al fianco di Azeglio Vicini durante Euro ’88 e Italia ’90. Sergio Brighenti è stato insignito del titolo di Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana nel 1991.

Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, attraverso un messaggio di cordoglio, ha dichiarato: “Con la scomparsa di Sergio Brighenti, centravanti del Modena e poi di Inter, Triestina, Padova e Sampdoria, e con una lunga carriera anche da allenatore, la città perde una bandiera e un grande appassionato della nostra squadra”. I funerali si terranno giovedì 13 ottobre alle ore 10.30, nella Chiesa Parrocchiale dei SS. Apostoli Pietro e Paolo in Piazza Pozzobonelli , nel comune di Arluno, in provincia di Milano. Una perdita grandissima per il mondo del calcio; l’ennesima in un periodo davvero buio. In tantissimi i messaggi che stanno arrivando ai familiari da parte di tifosi e di sportivi, profondamente scossi per l’accaduto.