Parlo di Koray Alpergin, famoso dj 43enne di origine turca, proprietario della stazione Bizim FM. L’uomo, seguitissimo sui social; gli stessi che oggi piangono la sua dipartita, è stato rapito davanti alla sua abitazione, mentre era in compagnia della sua fidanzata. Le ricerche sono scattate immediatamente, con la speranza che non gli fosse successo nulla di grave, anche se la polizia, per tutelarne la privacy, aveva parlato di un uomo e una donna scomparsi nell’Essex, senza rivelare la loro identità, dato il clamore mediatico che ne sarebbe conseguito per via della sua notorietà.
Lo scorrere del tempo, in questi casi, può portare a tragici ritrovamenti per cui gli agenti si sono messi sulle tracce della coppia sin da giovedì, giorno in cui di loro non si sapeva più nulla. Purtroppo quello che si temeva è accaduto, come il peggiore degli incubi materializzati. Il cadavere del povero Koray Alpergin è stato rinvenuto in un bosco, mentre la fidanzata, anche lei rapita, è rimasta miracolosamente illesa.
Il cadavere del dj turco che viveva a Londra è stato ritrovato domenica e poco dopo, gli agenti hanno preso tre sospettati, che si trovano sotto custodia delle forze dell’ordine e che verranno interrogati, dato che su di essi pende un’accusa gravissima, quella di omicidio ai danni del 43enne. Sul corpo dello stesso sarà eseguito l’esame autoptico, allo scopo di risalire alle cause del decesso.
I due fidanzati sono stati rapiti e fatti salire su un furgone parcheggiato davanti casa loro, contro la loro volontà. A confermarlo l’ispettore di polizia che si sta occupando del caso. Nei prossimi giorni, dopo l’effettuazione dell’autopsia, riusciremo ad avere aggiornamenti sul caso che ha sconvolto il panorama musicale mondiale, creando sgomento.
Un’altra vita stroncata, molto probabilmente, dalla crudeltà umana anche se, ad oggi, resta sconosciuto il movente della potenziale azione omicidiaria, per il quale dovremmo attendere. Intanto, i messaggi di cordoglio continuano ad arrivare da parte di personaggi dello spettacolo e di tantissima gente comune che sta manifestando tutta la sua vicinanza ai parenti della vittima, con la speranza che la giustizia faccia il suo corso.
