Ieri , giovedì 27 ottobre, in serata, un terribile incidente si è verificato nel sud della nostra Penisola, in quanto un canadair è precipitato nel territorio di Linguaglossa, in provincia di Catania. Il velivolo stava prestando un servizio antincendio, quando, tutto ad un tratto, ha perso quota.
L’aereo, in servizio per la Protezione civile, aveva a bordo due persone. Sono state proprio le squadre a vedere il momento in cui si è consumato il dramma. Il velivolo è precipitato improvvisamente e il fumo è cominciato a diffondersi nell’aria. Una scena terribile che è stata descritta dai testimoni oculari, i colleghi delle due vittime, e poi ripresa da Salvo Cocina, capo della Protezione civile per la regione Sicilia.
Il velivolo è stato ridotto ad un cumulo di macerie e di rottami, si è completamente accartocciato. Stando alle prime informazioni giunte dopo la tragedia, pare che il velivolo, impegnato a spegnere un incendio sul monte Calcinera, a sud di Linguaglossa, sarebbe precipitato in seguito all’urto della carena contro la costa della montagna, alle pendici dell’Etna. Questa versione è stata confermata su Twitter dalla Protezione civile e poi dallo stesso Cocina.
Il canadair, un aereo Can 28 proveniente da Lamezia, è precipitato a poca distanza dal centro abitato di Linguaglossa. Il velivolo aveva fatto da poco rifornimento in mare, nella zona davanti a Giarre, per poi riprendere l’operazione di spegnimento dell’incendio. Dopo lo schianto, secondo alcuni testimoni presenti sul posto ne è seguita una forte esplosione, che ha causato un vasto rogo.
Le due persone a bordo, il pilota e un passeggero, sarebbero morte, nonostante i loro corpi non siano ancora stati ritrovati, quindi, per prassi, risulterebbero ancora dispersi. Sul posto sono giunti i soccorritori del 118 con diverse ambulanze e forze dell’ordine. Attualmente nell’area sono al lavoro le squadre di ricerca dei vigili del fuoco, oltre ad una squadra degli esperti Speleo alpino fluviale (Saf), e a un elicottero del corpo forestale della Regione Siciliana . Le immagini diffuse in rete della tragedia ci fanno capire la gravità di quanto accaduto. Nel frattempo, le famiglie delle due vittime, devastate, sono inondate di messaggi di cordoglio.