Salvatore Schillaci, per tutti Totò, è deceduto. Come noto, da diverso tempo ,era alle prese con una neoplasia al e al colon, per la quale era stato operato. Alla fine, il brutto male se l’e portato via. E’ stato uno degli eroi delle Notti magiche, assieme a Roberto Baggio, sino a quando Dio lo ha chiamato con se’.
Ha vestito le maglie di Juve, Inter e della Nazionale, e con la Grande Signora ha saputo mettere in rete 15 gol in 30 partite, contribuendo da protagonista alla vittoria della Coppa Italia e della Coppa Uefa.
Grazie alle sue gesta sul campo è stato convocato per Italia 90 e il resto è storia, storia del grande calcio di cui è stato protagonista ed è indubbiamente divenuto leggenda.
Lo abbiamo visto destreggiarsi con una prontezza di riflessi impressionante, muoversi con maestra mettendo a segno reti memorabili, sino ad una scelta importante, quella di lasciare l’Italia e di andare a giocare in Giappone, nello Jubilo Iwata, la squadra della Yamaha, chiudendo nel 1997 la sua esperienza col calcio giocato.
Totò ha deciso di tornare nel suo Paese dove, nonostante l’addio al pallone, si è comunque continuato ad occupare di sport, di calcio. Lo abbiamo visto naufrago all’Isola dei Famosi, ospite nello studio di Quelli che il calcio ma anche attore, nei panni di un boss mafioso nel quinto episodio della terza stagione della serie Squadra antimafia – Palermo oggi, e nel 2023 eccolo a Pechino Express, sino a quando la neoplasia al colon se l’è portato via. Interminabili i messaggi di cordoglio che stanno arrivando, cui ci uniamo anche noi, porgendo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia del grande bomber.