Nel pomeriggio di ieri, domenica 8 settembre, il mondo del calcio sta vivendo in grande apprensione per le condizioni di Salvatore “Totò” Schillaci, ex calciatore e simbolo dell’Italia durante i Mondiali del 1990. Il 59enne è ricoverato nel reparto di Pneumologia dell’Ospedale Civico di Palermo a causa di un peggioramento della malattia con cui ha già avuto a che fare in passato.
La sua famiglia ha rassicurato amici e tifosi con un messaggio sui social, confermando che le condizioni sono stabili, ma gravi. Schillaci era stato già in cura presso una clinica oncologica e, sabato sera, era stato trasferito al pronto soccorso di Palermo, dove è stato ricoverato. Questo nuovo ricovero ha suscitato preoccupazioni, subito mitigate dalla famiglia con l’intento di evitare allarmismi.
Tuttavia, la sua salute resta motivo di ansia per i fan e il mondo dello sport. Nel 2022, Schillaci aveva confessato di aver affrontato una neoplasia al colon, che lo ha portato a due operazioni. Il calciatore aveva raccontato del suo difficile percorso, della paura di morire e della depressione vissuta, ma anche della fortuna di aver scoperto la patologia in tempo e di essere riuscito a superare il peggio.
Nonostante le difficoltà, Schillaci aveva ripreso forza e speranza, partecipando anche al reality Pechino Express nel 2023, trovando nuova energia. Oggi però deve affrontare un ulteriore peggioramento della sua salute, sotto costante monitoraggio medico, mentre il mondo del calcio lo sostiene con grande apprensione.
In queste ore, la famiglia dell’ex calciatore ha voluto aggiornare tutti con questo messaggio messaggio sui social: “Viste le innumerevoli chiamate da parte di molte testate giornalistiche e viste le brutte le notizie che circolano, informiamo che il nostro amato Totò è in condizioni stabili ed è controllato da una equipe di medici continuamente notte e giorno. Forza Totò”.