Negli ultimi giorni Milano è tornata al centro dell’attenzione sanitaria per alcuni casi di legionellosi registrati in due palazzine cittadine. In totale, tre persone hanno contratto l’infezione, di cui una in condizioni gravi, ricoverata in ospedale. Di fronte alla situazione, i residenti hanno deciso di intervenire autonomamente, acquistando attrezzature per depurare l’acqua e ridurre la diffusione del batterio.
Ma cos’è esattamente la legionellosi? Secondo i portali di epidemiologia e sanità pubblica, si tratta di un’infezione polmonare provocata dal batterio Legionella pneumophila, che può manifestarsi in due forme principali: malattia del legionario: la forma più grave, simile a una polmonite acuta. Febbre di Pontiac: meno pericolosa, non interessa i polmoni, ma provoca un’acuta febbre accompagnata da sintomi simil-influenzali.
Il batterio si sviluppa soprattutto in ambienti acquatici caldi, tra i 32 e i 45 gradi. In natura, come in laghi o fiumi, non rappresenta un pericolo. Il rischio nasce quando la Legionella contaminata si diffonde nelle tubature di edifici, case, uffici, piscine o terme. La trasmissione non avviene da persona a persona, ma tramite aerosol di acqua o aria: docce, rubinetti, condizionatori e deumidificatori possono veicolare il batterio.
I sintomi principali includono tosse, febbre, brividi, mal di testa, dolori muscolari, spossatezza e perdita di appetito. La gravità varia a seconda della forma contratta: la malattia del legionario può richiedere test specifici e ha un periodo di incubazione da 2 a 10 giorni, mentre la febbre di Pontiac insorge entro 48 ore dall’esposizione.
Il trattamento della legionellosi si basa sull’uso di antibiotici mirati, supportato dalla bonifica dell’ambiente contaminato. Nella maggior parte dei casi, la patologia guarisce senza lasciare effetti duraturi, anche se alcuni pazienti segnalano persistenza di stanchezza e dolori muscolari per diverse settimane dopo la terapia. La vicenda milanese evidenzia quanto sia importante mantenere controlli regolari degli impianti idrici, soprattutto in condomini, uffici e strutture pubbliche.