Torino, non c’è pace per il pilota che era ai comandi dell’aereo: cosa è successo (2 / 2)

E’ comprensibilmente scioccato Oscar Del Dò, il pilota friuliano a bordo del velivolo delle Frecce Tricolori che si è schiantato al suolo non riuscendo ad evitare un’auto sulla quale viaggiava una famiglia di 4 persone. “Sono profondamente addolorato per quello che è successo, penso solo alla piccola Laura”- ha dichiarato il pilota in preda alla disperazione

Come ha dichiarato ai microfoni de ‘La Stampa’, quell’auto l’aveva vista, ma non ha potuto davvero fare nulla per evitare il peggio: “Ho tenuto finché ho potuto, poi ho dovuto lanciarmi sennò mi sarei schiantato con l’aereo”. Pochi attimi prima aveva lanciato l’allarme per il bird strike, quel tipo di avaria che si verifica quando vi è lo scontro con un uccello.

Come si legge infatti da una nota dell’Aeronautica militare, l’ipotesi al vaglio più verosimile “è quella di uno scontro del velivolo con un volatile, durante le primissime fasi del decollo. L’incendio sviluppatosi a seguito dell’impatto del velivolo al suolo ha purtroppo coinvolto un’autovettura in transito sulla perimetrale dell’aeroporto con quattro persone a bordo, causando il decesso di una bimba e il ferimento degli altri tre occupanti del mezzo”.

Nonostante non ci sono grandi dubbi sul fatto che si sia trattato di una sciagurata fatalità e che il pilota abbia fatto il possibile per evitare il peggio, sui social spopolano commenti molto ingenerosi nei suoi confronti.

I soliti haters si sono dati da fare con i soliti giudizi affrettati, ecco alcuni dei commenti più gettonati: “Hai ucciso una bambina, ci farai i conti per sempre” e ancora “Spero ti processino per bene“. Per fortuna c’è anche chi gli ha mostrato solidarietà.