Tony Effe, dopo la sua esclusione dal concerto di Capodanno, ha rotto il silenzio, lasciandosi andare ad un duro sfogo, in cui ha dichiarato di non saper recitare ma di essere sempre se stesso. Non appena il Comune di Roma ha comunicato l’esclusione del rapper dal concerto, in tanti sono stati gli artisti, suoi colleghi che, in segno di vicinanza, hanno annunciato la loro assenza all’evento dal vivo.
Tony Effe, finora mai espressosi, ha rotto il silenzio, scrivendo: “Faccio musica e la musica non può essere censurata. Scrivo quello che vedo e vivo quello che scrivo. Grazie a tutte le persone e i miei colleghi che hanno preso posizione. “Damme ‘na mano”. Ci vediamo a Sanremo”.
Il rapper, al centro di un caso che sta generando una marea di commenti, poco prima, ospite di Carlo Conti, prossimo conduttore di Sanremo nella duplice veste di direttore artistico, aveva rivelato il titolo del brano con cui si esibirà sul palco dell’Ariston, nella prestigiosa kermesse canora, “Damme ‘na mano”.
Mahmood, reputando l’esclusione di Tony Effe dal concerto come una censura bella e buona, ha annunciato che non presenzierà al Circo Massimo e a supporto del rapper si sono uniti moltissimi altri artisti del calibro di Emma e Lazza, ritenendo intollerabile, alle soglie del 2025, un simile gesto.
Poteva mancare, secondo voi, la reazione di Giulia De Lellis, fidanzata del rapper? Assolutamente no, difatti l’influencer ha manifestato apertamente il suo dissenso su Instagram, con un post molto forte e toccante che recita: «La musica, come tutta l’arte, si discute. Non si censura». E voi, cosa ne pensate? In queste ore l’argomento è scottante.