In Italia in questi mesici sono molte preoccupazioni, a partire dallacrisi internazionaleche si è scatenata adEst dell’Europa, inUcrainaprecisamente, crisi che sta tenendo sulle spine il mondo intero. La situazione infattinon accenna assolutamente a placarsie ladiplomazia internazionalesta cercando disperatamente di trovare una soluzione. Il Paese ucraino è entrato infatti incontrastato con laRussia. Ma ci sono altre situazioni che stanno generando apprensione tra la popolazione.
Tra queste c’è ovviamente lacrisi economica provocata dalle ostilità in Ucrainae dalle conseguenti sanzioni chel’Occidenteha emanato nei confronti della Russia. La situazione in questione continua a tenere vivo il dibattito all’interno della pubblica opinione e della crisi in questione se ne parla anche neitalk show televisivi. Uno di questi è sicuramente “Controcorrente” condotto su rete 4 da Veronica Gentili, ospite della puntata del 12 novembre era anche il giornalista Toni Capuozzo. Egli ha usato parole molto precise per quanto riguarda la situazione dei migranti.
Toni Capuozzo sulle Ong
Come si sa la questione migranti è uno dei dibattiti più importanti che animano la politica italiana. Il nuovo Governo presieduto da Giorgia Meloni ha deciso di non concedere più sbarchi come una volta alle stesse navi Ong. Questo ha aperto l’ennesima discussione tra maggioranza e opposizione, il caso di questi giorni della Ocean Viking che l’Italia non ha voluto far attraccare ha aperto una “frattura” con la Francia.
Il natante è stato poi accolto nel porto francese di Tolone. Per Capuozzo quelli che si mettono in mare per raggiungere le coste dell’Europa e dell’Occidente in generale “sono dei poveri cristi” e non è giusto usare costoro come terreno di battaglia per le proprie ideologie politiche. Insomma per Capuozzo sia Francia che Italia stanno facendo una magra figura e secondo lui bisognerebbe andare proprio alla radice del problema e cercare soluzioni comuni per l’accoglienza di queste persone.
Poi la stoccata al Governo di Giorgia Meloni. “Il governo italiano si è mosso in maniera maldestra per dare un segnale che tutto era cambiato, quando su queste questioni bisognerebbe essere cauti e andare forse all’ordine della vicenda, perché questa storiaparte da lontano” – questo il pensiero del giornalista Toni Capuozzo espresso in studio a “Controcorrente.”